Venerdì 01 Novembre 2024
Iniziativa del Centro commerciale naturale accolta dall'Amministrazione. I dettagli


Furci, meno rifiuti e più vantaggi: bonus per i commercianti e sconti per i cittadini

di Andrea Rifatto | 14/10/2017 | AMBIENTE

2154 Lettori unici | Commenti 1

L'assessore all'Ambiente Rosaria Ucchino

Maggiori vantaggi per i cittadini, i commercianti e il Comune. E anche per l’ambiente. È l’obiettivo a cui puntano l’Amministrazione comunale di Furci Siculo e il Centro commerciale naturale “Bonarema”, che riunisce gli esercenti, con l’iniziativa finalizzata a ottenere bonus economici dal riciclo dei rifiuti. La proposta avanzata dal Ccn, presieduto da Franco Romeo, prevede una modifica al Regolamento Tari (tassa rifiuti) in modo che venga riconosciuto il possesso di eco-punti che gli utenti potranno gratuitamente acquisire inserendo bottiglie e flaconi in plastica e lattine di alluminio in un eco-compattatore, che riduce il volume degli scarti dell’80% e rilascia uno scontrino conferendo un punto per ogni pezzo. Punti che acquisiscono il valore di buono sconto presso attività commerciali convenzionate. La proposta è stata discussa in una riunione tra i commercianti (una decina gli intervenuti insieme al presidente Romeo), l’assessore all’Ambiente, Artigianato e Attività produttive, Rosaria Ucchino, e il titolare della ditta di S. Teresa di Riva che installerà il macchinario, la cui collocazione è prevista sulla bretella alla periferia nord che dal lungomare conduce alla Statale. I commercianti presso cui sarà possibile spendere i buoni sconto potranno dimostrare al Comune di aver contribuito a ridurre le quantità di rifiuti da smaltire, consegnando all'Ufficio Tributi i tagliandi nel corso dell’anno e ottenendo così uno sconto sulla Tari. “Abbiamo previsto per gli esercenti una riduzione di due euro ogni 100 ecopunti – spiega l’assessore Ucchino – e l’attivazione del servizio avverrà a breve, visto che sono già 11 le attività aderenti”. Al Comune spetterà modificare l’art. 38 del Regolamento Tari sulle riduzioni tariffarie per i rifiuti avviati al recupero. La ditta punta a coinvolgere almeno l’80% dei commercianti, che dovranno pagare 15 euro al mese per avere la propria pubblicità sull’eco-compattatore, sul sito dell’azienda e sui social.


COMMENTI

Pippo Sturiale | il 14/10/2017 alle 13:08:41

Ma che senso ha, visto che è previsto che con l'avvio della raccolta differenziata l'installazione di dispositivi dello stesso genere, fare questa installazione, spendere altri soldi!? Meglio interventi organici che occasionali e slegati!

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