Casalvecchio Siculo si trasforma nell'antica Betlemme: torna il Presepe vivente
29/12/2022 | ATTUALITÀ
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L'ultima edizione si è tenuta nel 2019
Torna dopo due anni di stop a causa della pandemia il tradizionale Presepe vivente di Casalvecchio Siculo, giunto alla nona edizione ed organizzato dall’Arcipretura di Sant’Onofrio Eremita retta da don Alessandro Malaponte, in collaborazione con l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Saetti, la Pro Loco presieduta da Andrea Miano e tutte le associazioni parrocchiali. Venerdì 30 dicembre e sabato 7 gennaio, a partire dalle ore 18, nel suggestivo scenario del borgo medioevale verrà ricreata la Betlemme dell’anno zero, con tante comparse che la animeranno e la fanno vivere di nuova vita. La rappresentazione si articolerà da piazza Tenente Elia Crisafulli (piazza Sant’Onofrio) e coinvolgerà tutte le antiche viuzze della parte bassa del paese, che diventeranno così ambientazione naturale e storica per la rappresentazione dell’antico borgo in cui nacque Gesù, con tutti i figuranti in costume d’epoca. Quest’anno gli organizzatori hanno deciso di rinnovare il percorso tradizionale, per dare la possibilità ai visitatori di ammirare nuovi spazi e ambienti del paese e far sì che quello di Casalvecchio Siculo sia il più bel presepe vivente della riviera jonica. Accanto alle scene di ispirazione biblica (dal Censimento alla Natività) verranno riproposti i “mestieri” tipici della Palestina di duemila anni fa e quelli della tradizione artigianale locale e non mancherà la possibilità di degustare i prodotti tipici del posto, preparati dalle massaie del paese. All'impegno degli organizzatori si accompagna l'entusiastica partecipazione dei personaggi e degli abitanti del borgo collinare, che si prodigano con ammirevole dedizione per le buona riuscita dell’iniziativa. La visita al Presepe vivente di Casalvecchio Siculo è un evento che appartiene ormai alla tradizione natalizia della Valle d’Agrò.