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"Quannu ’a fami si tagghiava c’u cuteddu"
di Salvatore Coglitore | 30/07/2013 | ATTUALITÀ
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don Nino Ucchino
Il prossimo 1. agosto sarà festeggiato il 100° compleanno del signor Antonino Ucchino, nato nel 1913 a Misserio, allora e fino al 1928 frazione del comune di Casalvecchio Siculo. In seguito, dopo una petizione popolare, passò al comune di S.Teresa di Riva. Ecco brevemente alcuni ricordi della sua vita. Il signor Ucchino sin da piccolo si dedicò assieme al padre alla coltivazione dei terreni di proprietà e talvolta, visto che allora non esisteva ancora la strada di collegamento con S. Teresa, scendeva a piedi attraverso l’alveo del torrente Savoca per lavorare “’a marina” nei magazzini di limoni o altro. Periodo di grandi sacrifici per potere portare a casa qualche soldo. Durante il periodo fascista a Misserio era responsabile locale della sede del fascio e nel 1940 partì per la guerra in Albania. Dopo diversi anni tornò al paese natio e ricominciò a lavorare la terra, così riuscì a costruirsi una casa tutta sua. Ucchino era molto attivo e riusciva a fare qualsiasi lavoro basta che si “’bbuscava ‘a jurnata” visto che allora “’a fami si tagghiava c’u cuteddu”. Avanti negli anni conobbe la signorina Santina Toscano, una giovane di Fautarì, e così fecero la classica “fuitina”. Ebbero due figlie, Carmelina e Patrizia, oggi entrambe felicemente sposate. Tanti sono i ricordi di don Nino Ucchino: dalla fiera del bestiame di S. Teresa, quando si teneva sulla spiaggia a Bucalo, a quando ci voleva le tessera per avere un tozzo di pane, e poi nel 1943 quando ci fu lo sbarco degli alleati sulla spiaggia e ancora prima quando una truppa di soldati tedeschi salì fino a Misserio, e fu proprio lui a fermarli e convincerli a tornare indietro. Ricorda ancora quando nel 1958 ci fu l’alluvione a Bucalo. Tutti questi ricordi scorrono lucidamente come tante immagini sua mente, come se avesse davanti uno schermo, con qualche momento di emozione. Qual è il segreto della sua longevità? “Mangio quasi sempre legumi e in modo particolare fave, cucinate in tutti i modi”. Ancora oggi Don Nino ha tanta grinta e voglia di vivere da fare invidia!
Già lo scorso anno a S. Teresa era stata festeggiata un'altra centenaria, la signora Caterina Palella, anch’egli nata a Misserio otto mesi prima di don Nino Ucchino e che quest’anno a novembre, a Dio piacendo, compirà 101 anni. Facciamo tanti auguri al signor Antonino Ucchino per i suoi 100 anni, che sono anche 100 anni della nostra storia. Per quanti volessero festeggiare don Nino, appuntamento il 1° agosto in piazza San Vito a Misserio alle ore 20.