Corridoi ecologici dell'Agrò, addio al degrado: arrivato il finanziamento per tre comuni
di Andrea Rifatto | 04/03/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 04/03/2021 | ATTUALITÀ
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I percorsi lasciati nel degrado da anni
Troppi anni di abbandono, con strutture distrutte e scarsamente fruibili, ma adesso c’è la speranza di vederle risorgere, almeno in parte. Si aprono infatti nuove prospettive per i corridoi ecologici del torrente Agrò, realizzati nel 2007 sulle due sponde del corso d’acqua, grazie ad un finanziamento da 200mila euro assegnato ora dalla Regione ai comuni di Savoca, Sant’Alessio Siculo e Casalvecchio Siculo, che tre anni e mezzo fa hanno siglato un accordo per ripristinare i tracciati nei propri territori. Il decreto di concessione dell’aiuto è arrivato nel municipio savocese, ente capofila dell’intervento che nell’ottobre del 2017 ha inviato una domanda di finanziamento per accedere ai fondi del Psr Sicilia 2014-2020-Sottomisura 7.5 “Sostegno a investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, informazioni turistiche e infrastrutture turistiche su piccola scala”, inviata dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Nino Bartolotta. Al Dipartimento regionale dell'Agricoltura venne inviato un progetto esecutivo da 219mila 776 euro, redatto dal geometra Santino Scarcella dell’Ufficio tecnico di Savoca, per l’esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria e riqualificazione di piccole infrastrutture destinate a centri d’informazione e accoglienza turistico-sportiva. Dopo l'ammissione in graduatoria con 90 punti, un anno fa l’elaborato è stato ridotto fino alla cifra di 199mila 923 euro e il 22 febbraio scorso la Regione ha espresso parere favorevole all’ammissibilità del progetto e alla sua finanziabilità per un importo rimodulato di 199mila 385 euro, pari al 100% della spesa ammissibile, di cui 87mila 365 euro per creazione e/o sistemazione di itinerari turisti e ricreativi e 112mila 019 euro per investimenti per la realizzazione, ammodernamento riqualificazione di piccole strutture. Grazie al finanziamento si interverrà sui corridoi per migliorarne la funzionalità e favorire ecoturismo, trekking e cicloturismo: l’elaborato prevede la manutenzione straordinaria dei due ponti ciclopedonali in legno sul torrente (quello di Casalvecchio nel frattempo è stato distrutto da un incendio) ; la sistemazione e l’integrazione della pavimentazione in terra stabilizzata del percorso; la sostituzione e l’integrazione di nuove staccionate in legno; la realizzazione di tre aree fitness nei tre comuni con attrezzature sportive da esterno; la posa di portabici, panchine e cestini portarifiuti lungo i percorsi e l’installazione di un sistema di videosorveglianza. E chissà se sarà la volta buona per riempire quei laghetti artificiali realizzati a Sant'Alessio e rimasti in abbandono da oltre dodici anni. Responsabile unico del procedimento è l’architetto Nino Santoro dell'Ufficio tecnico di Savoca e i lavori andranno effettuati entro due anni, pena la revoca del contributo. Coinvolti nell’iniziativa, in qualità di partner, anche il Corpo Forestale, la Fondazione “Fiumara d’Arte” di Antonio Presti, l’Istituto comprensivo di Santa Teresa di Riva, l’Istituto d’istruzione superiore “Caminiti-Trimarchi”, le parrocchie Santa Rosalia e Francesco di Paola di Savoca, Sant’Onofrio Eremita di Casalvecchio Siculo, Santa Maria delle Grazie di Sant’Alessio Siculo e la Pro loco di Casalvecchio.