Riqualificazione urbana, cancellati 13,7 milioni di euro per la zona jonica
di Andrea Rifatto | 13/08/2018 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 13/08/2018 | ATTUALITÀ
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L'ex pretura di S. Teresa: previsto un polo socio-sanitario
L'emendamento al decreto Milleproroghe approvato in Senato con il quale è stata prevista la sospensione fino al 2020 del Bando da 3,8 miliardi di euro per la riqualificazione delle periferie urbane rischia di far saltare l’arrivo di 40 milioni per la Città metropolitana di Messina. Un danno economico rilevantissimo, perché i Comuni hanno investito tempo e risorse nei progetti di rigenerazione delle periferie portati avanti negli ultimi anni e i cittadini sarebbero privati di prospettive di vita sostenibile all'interno di aree urbane riqualificate. “La decisione del Senato assomiglia a un passo del gambero. Più che favorire gli investimenti nelle aree degradate del Paese, si va indietro congelando anche quelli già finanziati. Un non senso – ha commentato il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci - una decisione che in Sicilia blocca dodici progetti (nove nei comuni capoluogo e tre nelle Città metropolitane) per un investimento di circa 550 milioni di euro. In questo modo, si penalizzano ancora di più le aree già marginali e svantaggiate e a subirne gli effetti non possono che essere i più deboli. Auspico che nel passaggio Camera, questa scelta possa essere rivista, soprattutto nell’interesse degli ultimi”. Nel territorio metropolitano di Messina sono 44 i progetti che attendono i finanziamenti, presentati da 38 Comuni: 19 ricadono in 12 comuni della zona jonica e della valle dell’Alcantara, per 13 milioni 798mila euro. Di seguito i progetti che rischiano di rimanere nei cassetti. Forza d’Agrò: manutenzione ex scuola "G. Lombardo” di Scifì per centro sociale, 338mila 751 euro; Savoca: riqualificazione piazza S. Rosalia a Rina, 159mila 092; Mandanici: completamento collegamento del monastero basiliano Ss. Annunziata alla Sp 25 Roccalumera-Mandanici con il recupero del Polifunzionale, 876mila 130; Furci: manutenzione straordinaria villa comunale, 750mila; S. Teresa: manutenzione straordinaria ex pretura per polo socio-sanitario, 1 milione 242mila; riqualificazione frazione Giardino, 469mila; strada di accesso Moira-Masserenti-II lotto, 175mila 697; adeguamento palestra di Bucalo, 414mila 861; Mongiuffi Melia: completamento campo da calcio, 1 milione; Limina: opere di urbanizzazione alloggi popolari del centro con recupero quartieri degradati, 999mila 989; Letojanni: riqualificazione dei sottopassi ferroviari Baglio, Valdastico, Vespri; realizzazione rotatoria su Ss 114; sistema di trasporto urbano sostenibile con tre pulmini elettrici; impianto fotovoltaico; impianto illuminazione sottopassi e rotatoria; pannelli informativi; adeguamento parcheggio e realizzazione tettoia ; sicurezza urbana, 2 milioni 695mila; Fiumedinisi: strada di lungofiume tra le contrade Torre e Armi, 409mila 685; realizzazione parco fluviale “Fiumilandia”, 1 milione 200mila; messa in sicurezza strada Panoramica-Lungofiume, 205mila; riqualificazione quartiere S. Francesco, 630mila; completamento campo sportivo, 350mila; Antillo: ristrutturazione impianto polisportivo comunale, 130mila; Graniti: sistemazione villa comunale e piazza Manganelli, 1,4 milioni; Mojo recupero e arredo del tessuto urbano via Roma, via Madre Chiesa e via Torre, 352mila 389