S. Teresa, aumenta il costo dei loculi cimiteriali: disponibili attualmente solo 30 posti
di Andrea Rifatto | 27/03/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 27/03/2022 | ATTUALITÀ
1936 Lettori unici
Il nuovo blocco loculi realizzato dal Comune
Erano stati presentati come “loculi di riserva” da utilizzare in caso di necessità e adesso si sono rivelati preziosi per evitare lo stop alle sepolture e non rischiare di incorrere in inconvenienti di natura igienico-sanitaria. È infatti già stato avviato l’utilizzo del nuovo blocco da 35 loculi in vetroresina completato l’8 marzo nel cimitero centrale di Santa Teresa di Riva, costruito in deroga al contratto di concessione in project financing, visto che i cimiteri santateresini sono stati affidati per dodici anni ad un privato, il “Consorzio Artigiano Edile Sicilia” di Pace del Mela. L’ultima novità è che il costo di queste celle, che verranno vendute direttamente dal Comune, è aumentato rispetto al passato e dunque i cittadini dovranno sborsare di più per acquistarli. La giunta comunale, su proposta del sindaco Danilo Lo Giudice, ha infatti approvato le nuove tariffe aggiornando quelle precedenti risalenti al 2011, decidendo un aumento del 24% in base al prospetto redatto dall’Ufficio tecnico, che ha predisposto i nuovi costi per coprire la spesa complessiva di 83mila 654 euro, necessaria per realizzare i 35 loculi prefabbricati, posizionati nella terza terrazza sezione F del camposanto, di cui 70mila 640 euro per i costi di costruzione, per un costo medio della cella pari a 2mila 390 euro rispetto ai 1.852 euro del 2011, quando ne sono stati costruiti 99 in cemento armato. Il loculo in prima fila costerà 2mila 350 euro (rispetto ai 1.900 euro chiesti finora), in seconda e terza fila bisognerà sborsare 2mila 900 euro (in precedenza 2mila 350 euro), in quarta e quinta fila 1.900 euro (finora 1.525 euro). A disposizione attualmente ci sono 30 loculi, visto che cinque sono già occupati, mentre i primi 80 posti realizzati in project financing sul blocco A2 sono stati tutti venduti, di cui 29 assegnati in vita e 51 occupati da salme in modo definitivo e già ad ottobre, con ordinanza del sindaco, sono stati requisiti temporaneamente i loculi assegnati in vita nel resto del cimitero, per poter provvedere nell’immediato a dare sepoltura ai defunti. Attualmente è in corso di costruzione il blocco A1 da 216 posti, ma passeranno ancora alcuni mesi prima di poterli utilizzare. I loculi acquistati direttamente dal “Caes” hanno costi diversi: in vita i prezzi variano da 3mila 640 euro (prima fila), 4mila 270 (seconda e terza) e 3mila 115 (quarta), mentre l’acquisto al momento del decesso costa 2mila 600 euro (prima fila), 3mila 050 euro (seconda e terza) e 2mila 225 euro (quarta).