Unioni dei Comuni, arrivano i contributi dalla Regione
di Andrea Rifatto | 30/03/2018 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 30/03/2018 | ATTUALITÀ
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Alcuni sindaci di tre Unioni di Comuni
L’Assessorato delle Autonomie locali e della Funzione pubblica-Dipartimento Autonomie locali ha approvato il Piano di riparto delle somme destinate alle Unioni di Comuni, stanziate per il sostegno e l’incentivo dell’associazionismo comunale per gli anni 2014, 2015 e 2016. Il decreto firmato dal dirigente generale, Margherita Rizza, liquida in questa prima fase agli organismi sovracomunali gli importi relativi al 2016, mentre i contributi riferiti agli anni 2014 e 2015 verranno concessi a seguito della verifica della documentazione che le Unioni dei Comuni ammesse a riparto dovranno inviare alla Regione. L’importo massimo concedibile nel triennio era 180mila euro. L’Unione dei Comuni Valli Joniche dei Peloritani (Antillo, Casalvecchio, Furci, Forza d’Agrò, Limina, Mandanici, Pagliara, Roccafiorita, Roccalumera, Sant’Alessio e Savoca) ottiene 180mila euro, di cui 72mila 850 euro per il 2014, 63mila 858 per il 2015 e 43mila 291 per il 2016. Stesso imposto dell’Unione Valle di Monte Scuderi (Itala e Scaletta) suddivisi in 68mila 261 per il 2014, 59mila 056 per il 2015 e 52mila 682 per il 2016. Altri 180mila vanno all’Unione Comprensorio Naxos e Taormina (Giardini, Letojanni, Castelmola, Gallodoro e Mongiuffi Melia): 24mila 366 euro per 2014, 21mila 838 per 2015 e 133mila 795 per 2016. L’Unione dei Comuni Via Regia dell’Alcantara (Francavilla, Gaggi, Motta Camastra, Graniti) riceve 54mila 681 euro, 29mila 331 per 2014, 25mila 349 per 2015; l’Unione Alto Alcantara (Malvagna, Mojo Alcantara, Roccella Valdemone, S. Domenica Vittoria) avrà dalla Regione 54mila euro, 28mila 959 euro per 2014 e 25mila 044 euro per il 2015.