Sant'Alessio, strade invase dai rifiuti: "Serve una deroga per il conferimento”
di Andrea Rifatto | 21/07/2016 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 21/07/2016 | ATTUALITÀ
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Cassonetti stracolmi sul lungomare
Procede a rilento la raccolta dei rifiuti a Sant’Alessio Siculo. Dallo scorso fine settimana i cassonetti rimangono stracolmi per più giorni a causa dell’aumento della quantità di scarti prodotti dai residenti ma soprattutto dai villeggianti, che con l’arrivo dell’estate fanno balzare la popolazione da 1.500 a quasi 10mila abitanti. A mandare in crisi il sistema è stato il piano di emergenza per il conferimento emanato dal presidente della Regione Rosario Crocetta, che ha razionalizzato le quantità ammesse giornalmente in discarica. Sia nella prima ordinanza firmata il 14 luglio che nel secondo provvedimento di martedì, Sant’Alessio è stato autorizzato a conferire 3,4 tonnellate al giorno nella discarica di Motta Sant’Anastasia (Ct). Limite che però non riesce a soddisfare tutte le esigenze. “Nel periodo estivo produciamo quotidianamente 7-8 tonnellate di rifiuti e non è concepibile che per Giardini Naxos e Taormina il limite sia stato innalzato mentre per Sant’Alessio, che rappresenta il secondo polo turistico tra Taormina e Messina, sia rimasto quello stabilito nella prima ordinanza” – spiega il vicesindaco Giuseppe Cacciola, che ieri si è recato all’assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità per chiedere una deroga immediata. Gli autocompattatori, infatti, non riescono a smaltire in discarica tutti i rifiuti con il risultato che i sacchetti rimangono per giorni sotto il sole sul lungomare e nelle altre vie cittadine, offrendo uno spettacolo poco edificante. “Già nel 2014 abbiamo avviato la differenziata e gli alessesi si stanno dimostrando virtuosi – prosegue Cacciola –: i disagi di questi giorni sono dovuti in larga parte ai vacanzieri che non seguono le regole. Anche gli alberghi, a parte qualche eccezione, si sono adeguati e stiamo potenziando la raccolta dell’umido, soprattutto nei condomini. Se proseguirà questa situazione di emergenza ci vedremo costretti ad accelerare la rimozione dei cassonetti così da non consentire più il conferimento in strada ma solo tramite porta a porta”. Su quest’ultimo argomento si registrano però le perplessità del sindaco Rosa Anna Fichera, che nei giorni scorsi ha fatto presente di voler valutare attentamente l’opportunità di rimuovere i cassonetti in questo periodo, temendo che proprio in piena estate possano spuntare minidiscariche di rifiuti sul territorio. Dalla Regione, però, al momento non è arrivata l’auspicata deroga per Sant’Alessio. Oggi il presidente della Regione Rosario Crocetta ha firmato un’altra ordinanza che si limita ad autorizzare l’impianto di biostabilizzazione di Siculiana (Ag). “Siamo in contatto con l’assessore Vania Contrafatto e speriamo che dopo l’incontro di oggi a Roma tra Crocetta e il ministro dell’Ambiente si sblocchi qualcosa – ha aggiunto il vicesindaco –. Nel frattempo stiamo cercando di rimuovere la maggior quantità possibile di rifiuti procedendo contestualmente alla rimozione dei cassonetti”. Ieri Crocetta aveva dichiarato di essere totalmente a disposizione dei sindaci dei comuni di grande richiamo turistico, per affrontare ogni situazione specifica nel migliore dei modi, invitando tutti alla collaborazione e ad esercitare la massima vigilanza per il controllo del territorio, al fine di evitare conferimenti illegittimi nelle aree cittadine, reprimendo comportamenti irresponsabili e a implementare la raccolta differenziata per contribuire alla salvaguardia dell'ambiente e al rispetto della normativa.