Sant'Alessio, inaugurata la nuova ala della scuola "Antonio Gussio" - FOTO
di Andrea Rifatto | 22/05/2017 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 22/05/2017 | ATTUALITÀ
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Il taglio del nastro della nuova ala
Taglio del nastro questa mattina a Sant’Alessio Siculo per la nuova ala del plesso scolastico “Antonio Gussio”. Dopo un anno e mezzo di lavori che hanno consentito di ampliare la struttura che ospita le scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado, grazie al finanziamento da 2 milioni di euro concesso dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito del Piano nazionale per l’Edilizia scolastica-linea Scuole sicure, è stato il momento dell’inaugurazione con una cerimonia svoltasi alla presenza di numerose autorità del comprensorio e dell’intera provincia, accolte da studenti, insegnanti e genitori. Ospiti d’onore il sottosegretario di Stato alla Salute Davide Faraone, il presidente dell’Assemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone e il direttore generale dell’Agenzia Nazionale Giovani Giacomo D’Arrigo, invitati dal sindaco Rosa Anna Fichera per presenziare all’apertura della nuova struttura, insieme al deputato nazionale Tommaso Currò. “Un’opera molto importante per la nostra comunità – ha detto il primo cittadino ripercorrendo tutto l’iter che ha portato alla realizzazione dei lavori – perché la formazione dei nostri studenti è il primo passo per educarli alla vita e a saper combattere ogni forma di mafia e illegalità, fenomeni che possono essere sconfitti grazie alla cultura”. "Il governo nazionale ha creduto e investito nella scuola e questi sono i risultati - ha detto Faraone - i lavori si sono conclusi nel migliore dei modi mentre proseguivano regolarmente le lezioni e questo è segno di grande collaborazione". Presenti alla cerimonia la dirigente dell'Istituto comprensivo di S. Teresa di Riva di cui fa parte il plesso alessese, Enza Interdonato, il vicesindaco Giuseppe Cacciola, gli assessori comunali Antonella Papa, Giuseppe Bartorilla e Carmelo Palio, il presidente del Consiglio Giuseppe Pasquale e i consiglieri comunali. Diversi i sindaci giunti a Sant’Alessio, tra cui Giuseppe Di Tommaso (Nizza), Davide Paratore (Antillo), Marco Saetti (Casalvecchio) Alessandro Costa (Letojanni), Giuseppe Cunsolo (Malvagna) e numerosi amministratori in rappresentanza dei centri vicini. Tra gli intervenuti il comandante della stazione dei carabinieri, luogotenente Vito Calì; il comandante della Polizia municipale, ispettore capo Salvatore D’Agata; i carabinieri dell’associazione Nazionale-sezione di S. Teresa, guidati dal vicebrigadiere Francesco Musicò. A benedire i locali il parroco di Sant’Alessio, padre Luciano Zampetti. L’ampliamento della scuola “Gussio” ha permesso di ricavare una palestra coperta, tre nuove ampie aule, uno spazio aperto da adibire a teatro, un moderno campetto sportivo destinato a pallavolo e pallacanestro, un’area giochi per bambini e altri locali di servizio. Sono stati realizzati inoltre un impianto fotovoltaico e un impianto termico solare per la produzione di acqua calda sanitaria. Nelle scorse settimane l’Amministrazione comunale ha approvato una perizia di variante per 53mila euro per il rifacimento dei prospetti e la sistemazione della copertura della struttura già esistente e la riqualificazione di tutto il perimetro esterno, così da migliorare l’aspetto dell’edificio e renderlo più moderno e funzionale. “Il nostro desiderio è adesso poter realizzare un centro cottura per la preparazione dei pasti per i nostri studenti – ha detto il sindaco – abbiamo già predisposto i locali e confidiamo nell’aiuto del governo nazionale per ottenere i fondi necessari”. L’inaugurazione di oggi chiude un lungo iter apertosi nel 1985, quando venne affidato dall’amministrazione del sindaco Pietro Pagano l’incarico per la progettazione dell’ampliamento agli ingegneri Antonino D’Aveni e Francesco Trovato, presenti oggi insieme al dirigente dell’Area tecnica e responsabile del procedimento, il geometra Valentino Smiroldo, che ha seguito l'evolversi della vicenda per oltre un trentennio. Nel 1989 venne approvato il progetto generale del 1° stralcio, mentre nel 2006 (sindaco Giovanni Foti) gli stessi professionisti hanno ricevuto l’incarico di redigere gli elaborati relativi al 2° stralcio e alle opere di completamento, aggiornati poi nel 2009. Nel 2013 l’Amministrazione Fichera ha provveduto ad approvare un elaborato aggiornato a 2 milioni e nel luglio 2014 anno il Ministero dell’Istruzione ha finanziato il progetto con 2 milioni di euro sulla linea Scuole sicure. Il Comune ha compartecipato alla spesa per l’1% sul costo totale del progetto, mettendo a disposizione 21mila euro.