Amianto abbandonato in un terreno di Sant'Alessio: scatta il sequestro - FOTO
20/12/2018 | CRONACA
20/12/2018 | CRONACA
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Le lastre abbandonate nella struttura
Continua l'attività della Polizia metropolitana volta al controllo dell'intero territorio per la prevenzione e repressione dei reati ambientali. Nel corso di una dettagliata perlustrazione operata ieri nel territorio di Sant'Alessio Siculo, a monte della Strada provinciale 16 al confine con Forza d'Agrò, gli agenti guidati dal comandante Antonino Triolo hanno individuato un vero e proprio deposito di amianto abbandonato in un terreno e all’interno e nei dintorni di un struttura in muratura, dove sono state ritrovate numerose lastre in cemento-amianto in parte crollate dalla copertura. Del ritrovamento è stata data comunicazione alla Procura della Repubblica e si attende la convalida del sequestro. Di conseguenza sono scattate le indagini per risalire ai proprietari dell'area ed individuare i responsabili del reato. Per smaltire l'amianto individuato serviranno almeno 30mila euro. “Il fenomeno dello smaltimento abusivo sta assumendo proporzioni di notevole rilevanza e rappresenta fonte di rischio per la salute, soprattutto per via delle polveri d’amianto che, trasportate dal vento, vanno a depositarsi sulle colture dei campi circostanti inquinando il terreno e le falde acquifere – evidenzia il comandante Triolo – e l’abbandono dei rifiuti non è solo un atto di totale mancanza di rispetto delle normative ambientali ma, spesso, è opera di una strategia malavitosa volta ad eludere i costi ed i controlli dello smaltimento, soprattutto quando si tratta di rifiuti pericolosi per la salute dell'uomo”.