Venerdì 01 Novembre 2024
Verifiche di Carabinieri e Ispettorato del Lavoro in due strutture della zona jonica


Controlli in residenze sanitarie e case di riposo, una denuncia e sanzioni per 31mila euro

di Redazione | 01/02/2023 | CRONACA

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Nessuna irregolarità in materia sanitaria e di igiene

Due strutture sanitarie socio-assistenziali della zona jonica sono state oggetto di controlli straordinari da parte dei Carabinieri della Compagnia di Taormina, del Nucleo Anti Sofisticazioni di Catania e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Messina, finalizzati alla tutela della normativa in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché al contrasto del lavoro nero, con particolare riferimento a residenze sanitarie assistite e case di riposo, ispezionate con la principale finalità di tutelare la salute e il benessere degli anziani e dei disabili ospitati. I militari dell’Arma hanno effettuato verifiche alle autorizzazioni per il regolare esercizio dell’attività, sull’aspetto igienico-sanitario e strutturale dei locali, sulla corretta detenzione e validità dei farmaci somministrati agli ospiti e sulla posizione lavorativa del personale dipendente. All’esito degli accertamenti, i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà una cittadina straniera per esercizio abusivo della professione, ritenuta responsabile di aver esercitato l’attività di infermiera in virtù di un titolo abilitativo conseguito in uno Stato estero e non riconosciuto nel territorio italiano. 

Inoltre sono state accertate violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, tra cui l’omessa dotazione dei dispositivi di protezione individuale ai dipendenti e la mancata formazione e visita periodica dei lavoratori, motivo per il quale a carico del responsabile della struttura sono state comminate ammende per l’ammontare di oltre 25mila euro. Infine è stata accertata la presenza di un lavoratore in nero, contestando una sanzione amministrativa di oltre 6mila euro a carico del titolare a cui è stato fatto obbligo di regolarizzare la posizione del dipendente, nei termini previsti, trascorsi i quali scatterà la sospensione dell’attività. I controlli non hanno rilevato la presenza di irregolarità in materia sanitaria e di igiene. I servizi di controllo nel settore delle strutture socio sanitarie saranno ripetuti dai Carabinieri del Comando provinciale di Messina e dai reparti speciali Nas e Nucleo Ispettorato del Lavoro, al fine di assicurare principalmente un’efficace azione preventiva, oltre al contrasto degli illeciti, con lo scopo importante di tutelare la salute e il benessere dei degenti.


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