Rapina all'ufficio postale di S. Teresa: in cinque fuggono con 60mila euro
di Andrea Rifatto | 22/05/2017 | CRONACA
di Andrea Rifatto | 22/05/2017 | CRONACA
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I carabinieri davanti l'ufficio postale
Rapina a mano armata questa mattina all'ufficio postale di S. Teresa di Riva centro. Poco dopo l'apertura, alle 8.30, cinque malviventi armati di pistole e con il volto travisato da passamontagna si sono introdotti dall'ingresso principale nell'edificio di via Monsignor Celona, nel quartiere Torrevarata, minacciando con la pistola la cassiera per farsi consegnare il denaro scaricato pochi minuti prima da un furgone portavalori. I rapinatori hanno quindi forzato con una lama la prima delle due porte che separano l'area clienti dalla zona riservata ai dipendenti postali e dopo essersi fatti aprire la seconda hanno arraffato in tutta corsa il denaro, per un ammontare di quasi 60mila mila euro, riponendoli in un sacco nero e fuggendo via a bordo di un'auto, facendo perdere le loro tracce. Un'anziana che stava uscendo dall'ufficio dopo aver fatto un versamento è stata spinta dentro e costretta a sedersi: poco dopo ha accusato un lieve malore ed è stata soccorsa dall'ambulanza del 118 e condotta al Pte di piazza Municipio. Sul posto sono giunti i carabinieri delle stazioni di Sant'Alessio e S. Teresa e i militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Taormina, al comando del tenente Galante, che hanno sentito i dipendenti postali per ricostruire tutte le fasi della rapina e mettersi sulle tracce dei cinque rapinatori, che nonostante i serrati controlli di questi giorni in tutto il comprensorio jonico in vista del G7 di Taormina sono riusciti a mettere a segno il colpo, senza tra l'altro lasciare impronte perchè indossavano i guanti. Secondo le prime testimonianze i cinque parlavano con accento messinese. L'ufficio postale è stato chiuso al pubblico e sono al lavoro gli ispettori della Filiale di Messina per le verifiche del caso.