Venerdì 01 Novembre 2024
Sorpresi durante la notte, sono stati bloccati mentre fuggivano a bordo del mezzo


Rubano un'auto a Santa Teresa, ladri in trasferta inseguiti e arrestati dai carabinieri

di Redazione | 31/03/2023 | CRONACA

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L'autovettura manomessa dai ladri

Li hanno beccati in flagranza mentre rubavano un’autovettura e dopo un inseguimento sono finiti nella rete dei Carabinieri e a quel punto per loro sono scattate le manette. Due uomini residenti in provincia di Catania, un 32enne e un 27enne di Mascali e Zafferana Etnea, entrambi già noti alle Forze dell’ordine, sono stati arrestati la scorsa notte dai Carabinieri della Compagnia di Taormina con l’accusa di furto aggravato di autovettura. I militari li hanno beccati durante i controlli del territorio, intensificati per prevenire e reprimere i reati di tipo predatorio dopo che nei giorni scorsi, soprattutto durante le ore notturne, si sono verificati alcuni episodi di furti di autoveicoli nei comuni della fascia costiera tra Santa Teresa di Riva e Giardini Naxos, alcuni dei quali, una Lancia Y rubata la notte del 22 marzo e una Fiat Panda asportata la notte del 26, sempre a Santa Teresa, sono state poi ritrovate ad Aci Sant'Antonio (grazie al gps) e Giarre. Nell’ambito di tali servizi di prevenzione, i carabinieri del Nucleo Operativo durante la perlustrazione notturna hanno notato due persone a bordo di un’autovettura, che si aggiravano con fare sospetto nei territori dei comuni della costa, soffermandosi, in maniera ambigua in prossimità di autoveicoli parcheggiati sulla pubblica via. Poco dopo i militari in abiti civili, giunti in una via del centro di Santa Teresa di Riva, hanno notato il passeggero dell’autovettura seguita scendere dal veicolo ed armeggiare sulla portiera di un mezzo in sosta. I carabinieri, avendo quindi avuto contezza che l’uomo stava cercando di rubare l’autovettura, sono intervenuti per bloccare il malvivente, che alla vista dei militari si è messo alla guida del mezzo appena manomesso, dandosi alla fuga lungo la Statale 114 in direzione Catania, seguito dal complice a bordo dell’altra autovettura con cui avevano raggiunto la cittadina jonica. I militari si sono quindi posti subito all’inseguimento dei due veicoli, allertando tempestivamente le altre pattuglie in circuito, facendo scattare il dispositivo predisposto per bloccare le vie di fuga dei malfattori. E i due, poco dopo, non hanno avuto scampo e sono stati bloccati nel territorio di Letojanni, con l’ausilio delle pattuglie del Nucleo Radiomobile che erano riuscite a sbarrare la strada alle auto in fuga.

Durante la perquisizione personale e veicolare i Carabinieri hanno recuperato una chiave alterata, utilizzata per la forzatura dello sportello e del nottolino del quadro di accensione dell’autovettura presa di mira, e un dispositivo elettronico per la manomissione della centralina dello stesso mezzo. Nella loro disponibilità sono state trovate, inoltre, una seconda chiave alterata ed un attrezzo tipo chiave inglese per l’effrazione dei veicoli. Gli attrezzi adoperati per mettere a segno il furto sono stati sequestrati, così come l’autovettura utilizzata per commettere il reato e i due uomini sono stati arrestati, in flagranza, per furto aggravato in concorso. Nella mattinata di oggi l’autovettura trafugata è stata restituita al legittimo proprietario. Su disposizione della Procura della Repubblica di Messina, gli arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida che si è tenuta questa mattina: il giudice ha convalidato l’arresto operato dai Carabinieri e, ritenuta la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza, ha applicato agli indagati la misura cautelare degli arresti domiciliari. Inoltre, su richiesta della Stazione dell’Arma di Santa Teresa di Riva, il questore ha emesso nei loro confronti la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio, con divieto di fare ritorno nel territorio santateresino per i prossimi tre anni.


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