Giovedì 31 Ottobre 2024
Uno dei più grandi ritrovamenti di sostanza stupefacente mai effettuato in Italia


Sequestrati 2.000 chili di cocaina in mare: valgono oltre 400 milioni di euro - VIDEO

di Redazione | 17/04/2023 | CRONACA

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I finanzieri con la droga sequestrata

Maxi sequestro di droga al largo delle coste della Sicilia orientale. La Guardia di Finanza di Catania e il Gruppo Aeronavale di Messina hanno sottoposto a sequestro 2 tonnellate circa di cocaina, rinvenuta in mare suddivisa in oltre 1.600 panetti contenuti in circa 70 colli, che al dettaglio avrebbe fruttato elevatissimi guadagni nell’ordine di circa oltre 400 milioni di euro. Nell’ambito delle specifiche attività di controllo delle acque costiere della Sicilia orientale per finalità di polizia economico-finanziaria, le unità aeronavali delle Fiamme Gialle hanno individuato numerosi colli galleggianti, scortati da un dispositivo luminoso di segnalazione e tenuti insieme da reti che ne evitavano la dispersione. Da un sommario ed esterno esame è stato possibile riscontrare la particolare cura dell’imballaggio, verosimilmente diretto a evitare infiltrazioni di acqua in modo da preservarne il contenuto e, al contempo, scongiurare il pericolo di inabissamento. Le peculiari modalità di confezionamento e la presenza di un dispositivo luminoso per consentirne il rintraccio hanno fatto ipotizzare che potesse trattarsi di un carico di sostanze stupefacenti, verosimilmente lasciato in mare da una delle navi cargo che solcano quel tratto di costa per essere successivamente recuperato e trasportato sulla terraferma. È stato dunque attivato il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Catania, che con il supporto del Reparto Operativo Aeronavale di Palermo ha fornito collaborazione in relazione alle attività di recupero dei colli a mare e ha inoltre coordinato le successive operazioni di messa in sicurezza del carico, svolgendo i necessari approfondimenti sul delicato contesto. Parallelamente è stata avviata un’attività di ricognizione aerea da parte di velivoli del Gruppo di Esplorazione Aeromarittima di Pratica di Mare e della Sezione Aerea di Manovra di Catania volta a verificare l’eventuale presenza di ulteriori colli dispersi nell’area circostante a quella di rinvenimento.

Terminate le attività aeree e in mare, unità specializzate del Nucleo Pef di Catania hanno proceduto dunque all’ispezione dei colli, riscontrando l’effettiva presenza all’interno degli stessi di numerosi panetti contenenti sostanza biancastra in polvere che, da un preliminare esame tramite l’utilizzo di test speditivi, è risultata essere cocaina. Sulla scorta delle evidenze emerse, informata costantemente la Procura distrettuale della Repubblica del Tribunale di Catania, si è proceduto al sequestro di iniziativa nei confronti di ignoti di oltre 1.600 panetti, contenuti in circa 70 colli, per un peso lordo complessivo di quasi 2.000 chilogrammi. L’attività svolta, resa possibile dalla costante e sinergica azione svolta dai presidi operativi della Guardia di Finanza in mare e sul territorio, si inserisce nel più ampio quadro che testimonia l’efficacia del dispositivo delle Fiamme Gialle nella prevenzione e nel contrasto di ogni forma di traffico illecito. L’individuazione e il successivo sequestro di un simile quantitativo di droga, uno dei più ingenti mai effettuati nel territorio nazionale, ha evitato che lo stupefacente potesse essere verosimilmente recuperato da soggetti criminali per la successiva illegale commercializzazione sul territorio nazionale.

"Complimenti alla Guardia di Finanza per l’operazione di questa mattina che ha portato al sequestro di 2 tonnellate di cocaina del valore di oltre 400 milioni di euro, uno dei più ingenti sequestri di droga effettuato sul territorio nazionale - ha dichiarato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi - l’operazione condotta oggi in mare, al largo della costa orientale della Sicilia, testimonia ancora una volta lo stretto legame tra le organizzazioni criminali e il traffico internazionale di sostanze stupefacenti”, ha aggiunto il titolare del Viminale, sottolineando quanto “sia importante contrastare il mercato internazionale della droga che alimenta ingenti flussi illeciti di denaro che vengono poi riutilizzati per inquinare il tessuto economico sano del nostro Paese. Voglio ringraziare, ancora una volta, magistratura e Forze di polizia per il grande impegno che profondono ogni giorno per contrastate le attività criminali: si tratta di interventi fondamentali per garantire sicurezza e legalità sui nostri territori” ha concluso il titolare del Viminale.


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