Roccalumera, il caso rifiuti diventa guerra politica: "Toccate negatività mai conosciute"
di Andrea Rifatto | 28/03/2024 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 28/03/2024 | POLITICA
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Sacchetti esposti non correttamente e non ritirati
"La lettura che il sindaco Giuseppe Lombardo fa sul nostro operato è radicalmente errata ma soprattutto non corrispondente alla verità e vogliamo sperare che il comportamento di gratuita censura sulla nostra attività non sia intriso anche di malafede, ma le contraddittorietà tra il nostro essere e il suo giudizio emergono con clamore”. Arriva la controreplica della minoranza di Roccalumera alla risposta del primo cittadino all’interrogazione sui rifiuti lasciati in giro in diverse zone. I consiglieri Rita Corrini, Tiziana Maggio, Massimo Bellomo e Maria Rosaria Sparacino evidenziano come “mai abbiamo sollevato la problematica riguardante le sanzioni per errati conferimenti dei rifiuti e pertanto l’allusione di Lombardo al ‘predicare bene e razzolare bene’ risulta del tutto inopportuna e dobbiamo invitare il sindaco, in modo democratico e responsabile, ad osservare e meditare sulle incoerenze e le inoperosità del suo modo di amministrare che in pochi mesi ha raggiunto negatività economiche, programmatiche e politiche che mai Roccalumera aveva conosciuto”. L’opposizione ribadisce di aver posto all’attenzione un problema causato dalla permanenza, che si protrae ormai da diverso tempo, di cumuli di rifiuti che non vengono adeguatamente conferiti e quindi non ritirati dalla ditta che si occupa della raccolta, causando odori nauseabondi, rischi sanitari e cattiva immagine per la comunità. Cumuli abbandonati da più di un mese, tanto che si possono notare piccole discariche in diverse zone: “Spazzatura non ritirata il sabato con il passaggio dell’indifferenziata - sottolinea la minoranza - per come è stato erroneamente affermato dal sindaco, che invitiamo a prendere provvedimenti tempestivi, in quanto massima autorità sanitaria, per la salvaguardia della salute dei cittadini e del decoro urbano del nostro amato paese”.
