Roccalumera, "Strade in pessime condizioni": la minoranza interroga il sindaco
23/06/2017 | POLITICA
23/06/2017 | POLITICA
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Buche e avvallamenti sulle strade di Roccalumera
Lo stato di manutenzione delle strade comunali di Roccalumera è finito nel mirino del gruppo consiliare di minoranza che ha presentato un'interrogazione al sindaco, al presidente del Consiglio e al segretario comunale per avere delucidazioni in merito. I consiglieri Rita Corrini, Giuseppe Melita, Maria Grazia Saccà, Antonella Totaro e Ada Maccarrone rilevano come “molte strade del territorio comunale (Strada provinciale per Sciglio ed Allume, le vie Orfanotrofio S. Antonio, Collegio, Vespucci, viale Unità d’Italia, ecc.) si trovano in pessime condizioni di manutenzione, con avvallamenti e buche che rappresentano una vera e propria insidia, che in alcune strade, anche se interessate dai lavori di scavo relativi alla metanizzazione, non è stato ancora eseguito il rifacimento del manto stradale nonostante il notevole lasso di tempo trascorso e che in altre, nonostante sia stato rifatto il manto stradale a seguito dei lavori di metanizzazione, sono presenti evidenti avvallamenti o buche soprattutto in prossimità dei pozzetti o dei tombini della rete idrica, della pubblica illuminazione e della fognatura”. “Considerato che tali arterie sono frequentate da numerosi pedoni e veicoli e in alcuni casi rappresentano l’unica via di accesso, come nel caso delle frazioni di Sciglio ed Allume – scrivono i cinque esponenti di opposizione nell’interrogazione – e che le strade in oggetto necessitano di un urgente e immediato intervento di manutenzione del manto stradale e delle relative botole al fine di scongiurare pericoli e probabili incidenti, interroghiamo il sindaco per sapere perché ancora l’asfalto di alcune strade interessate dai lavori di metanizzazione non sia già stato completato e/o ripristinato per come previsto contrattualmente; perché i lavori di ripristino del manto stradale a seguito della metanizzazione non siano stati eseguiti a perfetta regola d’arte, soprattutto in prossimità dei botole della rete idrica, della pubblica illuminazione e della fognatura; perché nelle strade non interessate dai lavori di metanizzazione non sia stata eseguita la dovuta e necessaria manutenzione per garantire gli standard minimi di sicurezza stradale”. Corrini, Melita, Saccà, Totaro e Maccarrone hanno chiesto che venga data risposta scritta invitando inoltre il primo cittadino a porre in essere gli adempimenti necessari alla risoluzione immediata della problematica nell’interesse esclusivo della sicurezza e della tutela della pubblica incolumità.