Ambiente e sostenibilità, finanziati quattro progetti di Comuni, scuole e associazioni
di Andrea Rifatto | 29/05/2021 | AMBIENTE
di Andrea Rifatto | 29/05/2021 | AMBIENTE
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Studenti del Comprensivo di S. Teresa durante attività ambientali
Otto progetti presentati da altrettanti enti e istituzioni sono stati ammessi a contributo dalla Città metropolitana tramite il laboratorio territoriale del Nodo Infea, che ha predisposto un piano per gli interventi formativi ed educativi per l’ambiente sul tema della biodiversità e biosostenibilità, mediante un avviso di manifestazione di interesse rivolto ad associazioni ambientaliste ed enti no profit per la collaborazione a progetti di educazione ambientale del Nodo Infea-Agenda 2030 Unesco, che espleta attività di formazione, informazione ed educazione dell’ambiente mediante collaborazioni con le Istituzioni scolastiche provinciali, Enti Parco ed Associazioni Onlus e private per garantire l’espletamento di attività per sensibilizzare le giovani generazioni ad una maggiore coscienza per lo sviluppo sostenibile. Gli elaborati sono stati approvati dal Servizio Tutela aria ed acque della Direzione Ambiente e Pianificazione dell’ex Provincia e responsabile del procedimento è il dipendente della Città metropolitana Giuseppe Cacciola. Tra gli ammessi quattro ricadono nella zona jonica: l’Istituto comprensivo di Santa Teresa Riva con il progetto “Trattiamo bene la terra su cui viviamo” ottiene un contributo di 5mila euro; il Circolo Legambiente di Taormina riceve 5mila euro per promozione e formazione della sostenibilità ambientale, attività “Puliamo il mondo”, “Festa dell’albero”, “Tutela zone umide” e “Spiagge e fondali puliti”; all’Istituto comprensivo di Francavilla di Sicilia sono stati assegnati 5mila euro con un progetto per la conoscenza ambientale del territorio della Valle dell’Alcantara e di transizione ecologica per preservare la biodiversità euro e il Comune di Francavilla di Sicilia ottiene 2mila euro per la tutela ambientale dell’areale per un turismo ambientale ecosostenibile. L’attività progettuale riguarderà l’ambito della promozione, formazione e della sostenibilità ambientale, al fine di avviare una serie di azioni che possano coinvolgere attivamente studenti, insegnanti e famiglie. L’ambito delle attività deve riguarda la formazione, la salvaguardia della macchia mediterranea e dell’ambiente, ed il riciclaggio dei rifiuti, nell’ottica che la conoscenza del territorio è indispensabile per la sua tutela. Tutti i lavori e i progetti saranno inseriti sulla piattaforma ambientale www.imparambienteme.it, realizzata e gestita dalla società “Lab24” di Capo d’Orlando. Gli altri fondi sono stato assegnati alle associazioni “Cea” di Messina (3mila euro), “Lions” (3mila), “Arkadia” di Pace del Mela (2mila 400) e “Amici della Terra” di Capo d’Orlando (5mila).
