La spiaggia di S. Teresa ridotta a discarica: cittadini pronti a pulire - FOTO
di Andrea Rifatto | 07/11/2018 | AMBIENTE
di Andrea Rifatto | 07/11/2018 | AMBIENTE
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La spiaggia come si presenta attualmente
Tanto bella e luccicante d’estate, così sporca e malridotta d’inverno. La spiaggia di S. Teresa di Riva, che anche per il 2018 si fregia della Bandiera blu, da alcune settimane è ridotta a discarica. “Colpa” delle mareggiate, che trasportano rifiuti sull’arenile, ma soprattutto dell’uomo, che getta spazzatura di ogni tipo nell’ambiente. E il mare altro non fa che presentarci il conto. Da giorni, in particolare nella zona nord del paese, è ben evidente una distesa di spazzatura, principalmente plastica, tra bottiglie, flaconi, bidoni, attrezzi da pesca, pezzi di polistirolo, oltre al solito legname trasportato dalle onde. Uno scenario da far provare vergogna e che ha lasciato senza parole anche visitatori giunti da fuori. Il Comune però finora non si è mosso per ripulire. “Perché non si sta intervenendo? Organizzate un giorno per pulire con tutti i cittadini che possono e vogliono aiutare e ridare un senso al paese – ha scritto ieri su Facebook una giovane santateresina, Nadia Di Bella, postando una foto dello scempio - mi sono “schifata” a vedere tutti giorni questa spazzatura, domani la butto dal muretto, non nella differenziata” ha detto provocatoriamente. A risponderle è stato inizialmente il vicesindaco con delega all’Ambiente, Gianmarco Lombardo: “Ti sarai resa conto che in questo periodo ci sono state parecchie mareggiate, fare un intervento sotto mareggiata potrebbe significare vanificare tutto il lavoro che probabilmente richiederà alcuni giorni e deve essere fatto magari anche da volontari ma tramite operai specializzati – ha detto – perché va smaltito tutto il materiale con oneri e costi. Quindi abbiamo aspettato non per inerzia ma per evitare di fare un lavoro a vuoto. Ovviamente il problema verrà attenzionato e si sta valutando come agire al meglio, come è giusto che sia. Grazie per la segnalazione e resto a disposizione”. A quel punto la segnalatrice e altri cittadini hanno fatto notare come sarebbe bene intervenire prima della prossima mareggiata, cosicché tutta la plastica non finisca nuovamente in mare inquinandolo ancora di più, dicendosi disponibili a organizzare una giornata di volontariato. “Io ci sono, si potrebbero coinvolgere anche i ragazzini che erano negli scout” ha commentato Agnese Sturiale. A correggere il tiro è intervenuto poi il sindaco Danilo Lo Giudice: “Gianmarco voleva dire che per poter fare l’intervento c’è necessità di organizzarsi non solo con i volontari ma anche con la ditta per lo smaltimento. Non appena avremo disponibilità della ditta, probabilmente anche questa settimana (magari sabato) saremo ben lieti di avervi con noi come volontari”. Abbiamo fatto notare all’Amministrazione come esista già del personale addetto alla pulizia dell’arenile, visto che è in corso il progetto delle borse lavoro comunali dell’Aro “Strade e spiagge pulite 2018”, attivo anche nei mesi di novembre e dicembre con dieci unità di personale dislocate quotidianamente sul territorio, festivi compresi, per una spesa complessiva a carico del Comune pari a 10mila 700 euro, e che quindi almeno cinque persone potrebbero essere destinate alla pulizia della spiaggia. Ma secondo il vicesindaco “siamo fuori dal periodo di balneazione, quindi togliere dal territorio cinque borse lavoro significherebbe una spiaggia leggermente più pulita e un paese maggiormente sporco. Resta evidente che le utilizzeremo per la pulizia della spiaggia in giunta ad altro tipo di intervento”. Ricordiamo come la spiaggia pulita sia un requisito imperativo per ottenere e mantenere la Bandiera blu, da cui non si può prescindere senza ovviamente distinzioni tra estate o inverno. Oggi l'Amministrazione ha deciso di organizzare per sabato 10 novembre una giornata plastic-free per ripulire l’arenile. “Partiremo alle ore 7 da piazza Stracuzzi e assieme alle borse lavoro, alla ditta della raccolta differenziata e agli operai comunali, daremo inizio alla pulizia dell’arenile per quanto riguarda la plastica depositata dalle mareggiate – ha reso noto il vicesindaco Gianmarco Lombardo, invitando la cittadinanza a partecipare – speriamo e confidiamo nelle donne e uomini di buona volontà e nelle associazioni che vogliano spendere qualche ora del proprio tempo per aiutare l’ambiente”.