Letojanni, arriva il pesce "mangia plastica" per sensibilizzare al rispetto dell'ambiente
di Redazione | 09/08/2022 | AMBIENTE
di Redazione | 09/08/2022 | AMBIENTE
1269 Lettori unici
Rotary Club e Amministrazione alla presentazione del pesce
L’obiettivo finale è la soluzione del problema dell’inquinamento dei mari, dei fondali e delle coste con rifiuti in plastica, un traguardo che si spera possa essere raggiunto al più presto. Fondamentale è a riguardo l’opera di sensibilizzazione della popolazione. Con questo obiettivo il Rotary Club Taormina ha posizionato sul lungomare di Letojanni, in piazza Angelo D'Arrigo, un pesce “mangia plastica”, con una struttura in metallo dove è possibile conferire scarti in plastica per contribuire alla difesa dell ambiente. Il sodalizio ha avviato il nuovo anno sociale 2022-2023, sotto la presidenza di Giuseppe Sicali, attuando l’iniziativa nell’àmbito del service “Plastic free riciclaggio dei rifiuti plastici”: la funzione del pesce è quella di evitare che venga lasciata plastica sulla spiaggia e di sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo il grave problema generale dell’inquinamento, favorendo la riduzione delle plastiche monouso al minimo indispensabile. Un progetto continuativo iniziato lo scorso anno con l’installazione del pesce “mangia plastica” sul lungomare di Santa Teresa di Riva, da dove è stato rimosso nei giorni scorsi, con il quale il Rotary Club Taormina vuole dare continuità con installazioni su tutta la riviera jonica. Alla presentazione dell’iniziativa erano presenti il sindaco di Letojanni Alessandro Costa, l’assessore alle Politiche del mare Giusy Risini e la vicepresidente del Consiglio comunale Francesca Gullotta, sempre attenti alle tematiche ambientali, che hanno speso parole di stima verso il Rotary Taormina ringraziandolo per la scelta e la sensibilità verso una tematica così importante. Soddisfatto il presidente Sicali per il lavoro svolto e la grande sinergia con tutti i soci del club, tra i quali presenti erano presenti i past president Gianni Mauro e Sergio Conti.
