Raccolta differenziata, anche Furci sarà premiato dalla Regione come comune virtuoso
di Andrea Rifatto | 26/03/2022 | AMBIENTE
di Andrea Rifatto | 26/03/2022 | AMBIENTE
1054 Lettori unici
Il sindaco ha contattato subito la Regione
C’è anche Furci Siculo tra i dieci comuni jonici che riceveranno i contributi economici dalla Regione per aver superato la soglia del 65% di raccolta differenziata nel 2020. Nell’elenco allegato al decreto, approvato lunedì dagli assessori regionali per l’Economia (Gaetano Armao) e per le Autonomie locali e la Funzione pubblica (Marco Zambuto), la cittadina furcese non era stata inserita e l’assenza non è passata inosservata al sindaco Matteo Francilia, che appresa la notizia si è immediatamente attivato per comprendere le ragioni dell’esclusione del suo comune dalla ripartizione dei 3 milioni di euro, previsti dalla legge di stabilità regionale dello scorso anno, visto che nel 2020 la raccolta differenziata ha raggiunti livelli superiori al 65%. Il primo cittadino ha contattato la dirigente del Dipartimento regionale Autonomie Locali, Maria Teresa Tornabene, e in pochi istanti si è scoperto perchè Furci non abbia ricevuto il contributo: “Ho chiesto chiarimenti e mi è stato spiegato che si è trattato di un errore - fa sapere Francilia - in quanto è stato inserito un altro Comune anzichè Furci Siculo. Adesso verrà emanato un altro decreto nel quale sarà previsto il contributo anche per noi, così come è giusto che sia, visto che anche grazie al comportamento virtuoso dei cittadini abbiamo il requisito richiesto dalla legge, ossia il superamento del 65% di differenziata”. Al posto di Furci Siculo era entrato in graduatoria per errore un altro comune messinese, Furnari. Dunque anche Furci riceverà la premialità per un importo di circa 13mila euro, assegnata per il 50% con una quota fissa di 8mila 982 euro e il restante 50% con una parte variabile in base alla popolazione.
