Raccolta differenziata, Limina e S. Teresa tra i comuni più virtuosi in Sicilia
di Andrea Rifatto | 06/04/2019 | AMBIENTE
di Andrea Rifatto | 06/04/2019 | AMBIENTE
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Raccolta differenziata a S. Teresa
Qualche passo avanti è stato fatto ma c’è ancora molto da lavorare. La classifica dei comuni della zona jonica e della valle dell’Alcantara stilata dal Dipartimento regionale dell’Acqua e dei Rifiuti in base alle percentuali di raccolta differenziata raggiunte nel 2018 offre diversi spunti di riflessione. A sorpresa il primo centro della graduatoria è Limina, che con il 76,% si piazza all’undicesimo posto, appena mezzo punto distante dalla decima posizione. Il centro collinare ha raggiunto il 100% di differenziata nei mesi di ottobre e dicembre, numeri che evidentemente gli hanno permesso di balzare in alto. La posizione numero 13 è occupata da S. Teresa, uno dei centri più virtuosi, con il 76,4%. Poi un vuoto fino al 172esimo posto, dove troviamo Antillo con il 45,3% di differenziata; seguono Itala con il 42,4% (194), Savoca 39,8% (209), Mandanici 39,1% (213), Roccafiorita 38,3% (217), Casalvecchio 36,5% (228), Gaggi 32,6% (258), Scaletta 33,1% (255), Roccalumera 28,0% (278), S. Alessio 27,4% (283), Taormina 22,4% (309), Furci 18,7% (334), Gallodoro 18,1% (337), Forza d'Agrò 14,7% (351), Castelmola 14,0% (352), Alì 13,6% (353), Letojanni 12,4% (357), Fiumedinisi 11,8% (361), Giardini 11,1% (364), Graniti 11,4% (363), Alì Terme 10,7% (365), Malvagna 9,8% (366), Motta Camastra 5,1% (373), Mongiuffi Melia 4,7% (374), Roccella Valdemone 6,7% (372), Pagliara 2,2% (381), Nizza 2,2% (383), Santa Domenica Vittoria 1,4% (385), Mojo Alcantara 1,4% (386). Ultimo comune della classifica 2018 (posizione 390) è Francavilla, senza alcuna percentuale indicata. I dati dei primi mesi del 2009 non sono ancora stati diffusi dalla Regione. Rispetto alle percentuali del 2018 la situazione negli ultimi mesi è comunque nettamente migliorata in diverse realtà: a Giardini, con l’introduzione della raccolta porta a porta da novembre, nelle scorse settimane si è raggiunto il 70% di differenziata, così come a Roccalumera e Furci, passate al nuovo corso a giugno. Anche nei centri dell’Aro Valle del Nisi (Nizza, Alì, Alì Terme e Fiumedinisi) le percentuali viaggiano tra il 60 e 70%, mentre stentano ancora i centri dove si effettua una raccolta porta a porta senza contenitori, come Sant’Alessio e Letojanni (paese dove ancora resistono alcuni cassonetti stradali), che si stanno adoperando per acquistare i kit da consegnare agli utenti. A Taormina la differenziata porta a porta è iniziata da pochi giorni ed ancora presto per un primo bilancio.