S. Teresa, lotta ai "furbetti" della differenziata: scattano i controlli
di Andrea Rifatto | 23/05/2018 | AMBIENTE
di Andrea Rifatto | 23/05/2018 | AMBIENTE
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I controlli di ieri mattina
Sono scattati i controlli ieri mattina a S. Teresa di Riva per verificare il corretto conferimento dei rifiuti solidi urbani tramite la raccolta differenziata con il sistema porta a porta. Di buon mattino sono scesi in strada il sindaco Danilo Lo Giudice, l’assessore all’Ambiente e all’Igiene Gianmarco Lombardo e il comandante della Polizia municipale, capitano Diego Mangiò, affiancato da tre agenti del Corpo. Ieri era la giornata dedicata al conferimento del rifiuto indifferenziato (secco) tramite il bidoncino di colore grigio da esporre dinanzi abitazioni, esercizi commerciali e attività produttive. Sul territorio, però, la “pattuglia” di amministratori e vigili urbani ha riscontrato numerose anomalie nei conferimenti e violazioni di quelle che sono le regole del porta a porta. I controlli hanno interessato il lungomare, i corsi Regina Margherita e Francesco Crispi, la via Sparagonà e altre arterie cittadine. “Abbiamo controllato circa 40 utenze tra abitazioni e attività produttive e riscontrato un elevato numero di sacchi neri, abbandonati anche con tanta tranquillità senza neanche uscire il bidoncino oppure posizionati a fianco del contenitore - ha spiegato il sindaco al termine delle verifiche - e quando abbiamo chiesto spiegazioni sono arrivate le più disparate giustificazioni, in quanto qualcuno ha risposto di averlo appoggiato lì per caso, qualcun’altro lo stava per portare via, qualcuno quasi quasi non sapeva neanche come fosse arrivato il sacco lì. Abbiamo lasciato gli avvisi di accertamento e dove è stato possibile abbiamo intimato ai proprietari di ritirare i sacchi e conferirli in maniera corretta, portando ad esempio ingombranti e sfalci di potature, tra gli scarti che abbiamo rinvenuto in strada, al Centro comunale di raccolta”. Nei diversi sacchi controllati sono stati rinvenuti anche rifiuti misti e dunque non differenziati: “Non è tollerabile che l’inciviltà di pochi vanifichi i buoni risultati raggiunti grazie alla stragrande maggioranza dei cittadini – ha evidenziato Lo Giudice – e chi pensa di fare il furbetto verrà pesantemente sanzionato”. Dal Comune ribadiscono che non è consentito esporre altri rifiuti in buste o sacchi oltre al contenitore deputato a tale scopo. S. Teresa, secondo l’ultimo dato diffuso dall’Ufficio speciale per la Differenziata della Regione, si è attestata nel mese di marzo al 76% di raccolta differenziata. Non mancano, comunque, da parte dei cittadini, le segnalazioni sui mancati ritiri dei bidoncini che si verificano a volte in diverse zone del paese, anche nelle giornate dedicate ai conferimenti dell’indifferenziato che in caso di disguidi non può essere conferito al Ccr a differenza di tutte le altre tipologie di rifiuti. Ieri l’assessore Gianmarco Lombardo, dopo la lamentela di un utente, si è fatto carico di verificare se vi sia stato un disservizio ed eventualmente a cosa sia stato dovuto.