"Salviamo l’acqua da un mare di plastica", otto comuni insieme per ripulire le spiagge
di Redazione | 11/05/2023 | AMBIENTE
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Le spiagge joniche dopo lìiltima mareggiata
Otto comuni a braccetto per ridare lustro alle spiagge e ridurre l’inquinamento della costa jonica, in vista della stagione estiva e dell’arrivo dei primi turisti. È l’iniziativa “Salviamo l’acqua da un mare di plastica”, la prima manifestazione congiunta di pulizia degli arenili decisa da amministrazioni, associazioni e volontari dei comuni Sant’Alessio Siculo, Santa Teresa di Riva, Furci Siculo, Roccalumera, Nizza di Sicilia, Alì Terme, Itala e Scaletta Zanclea. L’appuntamento è per domenica 14, a partire dalle ore 9, per rimuovere tutti i rifiuti in plastica riversati dalla mareggiata della settimana scorsa sulle spiagge del comprensorio, molti dei quali trasportati in mare dalle piene dei torrenti, utilizzati come discariche dagli incivili. Oltre i Comuni, sono coinvolti la Consulta ambientale di Santa Teresa di Riva, l’associazione Plastic Free di Roccalumera, la Pro Loco di Furci Siculo, la Fidapa Santa Teresa-Valle d’Agró e i volontari del Servizio civile, ai quali potranno unirsi anche liberi cittadini. “È un segnale simbolico e forte allo stesso tempo - spiega Gianmarco Lombardo, assessore santateresino all’Ambiente - di continuità territoriale e di lotta alla plastica e ad ogni forma di inquinamento ambientale. Una forma di sensibilizzazione per tutti i cittadini e turisti riguardo la tutela del nostro mare, tutti insieme dobbiamo porre le basi per l’inizio di un’unione permanente sulle tematiche ambientali, perché solo l’unità rende forti le idee e la difesa dei propri valori”. Ogni Comune e associazione opererà nel proprio territorio partendo alla stessa ora per portare via tutti gli scarti in plastica, mentre gli operai comunali provvederanno in questi giorni a rimuovere e smaltire legname, canne e altri tipi di scarti riversati dai marosi.