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Zero rifiuti in discarica: ampia partecipazione alla Festa del riuso - FOTO
02/12/2014 | AMBIENTE
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Domenica 30 novembre, in occasione della Settimana europea della riduzione dei rifiuti (Serr) il Comitato Jonico Beni Comuni e le associazioni Ape, Aula Permanente di Ecologia, 02Italia, Waste Zero Sicilia, Rifiuti Zero Sicilia, Agesci Santa Teresa 1, Riciclare è meglio che Inquinare L.A.R.C. – Sicilia, E Berta Filava, col patrocinio del Comune di Santa Teresa di Riva, hanno organizzato in piazza Municipio la prima edizione della Festa del riuso. Attraverso l’allestimento di due soli stand è stato attivato uno spazio di socializzazione nel cui ambito sono stati scambiati oggetti usati dando loro una nuova possibilità di essere utili. Volontariato e partecipazione hanno permesso che l’obiettivo della Serr fosse raggiunto: zero rifiuti da destinare in discarica. Numerose sono state le presenze che hanno animato queste tre ore di festa, cui hanno partecipato non solo i residenti del centro rivierasco ospitante: l’intero comprensorio si è riconosciuto nello spirito dell’iniziativa svoltasi in tutta Europa. Secondo le organizzazioni promotrici dell’iniziativa, mentre le amministrazioni del comprensorio jonico in questi giorni si affannano a redigere i piani di gestione dei rifiuti, credendo che essi contengano chissà quali complesse strategie, i loro concittadini hanno dato prova di una innata sensibilità verso l’ambiente che chiede solo di essere messa nelle condizioni di essere espressa. E da queste premesse che invitano le amministrazioni locali a non disperdere l’esperienza appena realizzata e di farsi carico di prevedere, all’interno del proprio comune, uno spazio permanente in cui mettere, a cadenza mensile, la cittadinanza nelle condizioni di scambiarsi gli oggetti che altrimenti diverrebbero rifiuti.
“Chiediamo, in definitiva – spiegano – di porre la pratica della riduzione dei rifiuti al centro dei piani di intervento. Di puntare, altresì, oltre che sullo scambio, anche sul progetto di compostaggio collettivo. Solo così si avrà la certezza di aver recepito le direttive europee che mettono al primo posto, quale principio cardine su cui deve organizzarsi la gestione dei rifiuti, proprio la riduzione degli stessi. Rimaniamo a disposizione per ogni iniziativa si ritenga opportuno organizzare”.