Mercoledì 24 Aprile 2024
Tratta Messina-Catania in condizioni disastrose: migliaia di adesioni a un gruppo Facebook


"A18, l'autostrada della vergogna": sui social esplode la protesta

di Gianluca Santisi | 15/01/2017 | ATTUALITÀ

22602 Lettori unici | Commenti 12

Asfalto deteriorato sulla A18 (foto da Fb)

La protesta è esplosa sui social. Le condizioni assolutamente precarie dell'autostrada A18 Messina-Catania non potevano lasciare indifferente il popolo del web. La tratta, ribattezzata “L'autostrada della vergogna”, è divenuta oggetto delle attenzioni di un gruppo Facebook che in pochi giorni di attività ha superato i tremila iscritti. Un numero destinato a crescere in maniera esponenziale considerata la delicatezza del tema. Promotore dell'iniziativa, che dopo questa prima fase di “chiamata alle armi” potrebbe sfociare in una più concreta raccolta di firme o in un esposto alla Procura della Repubblica, è Stefano Costantino.

“C'è un'autostrada chiamata A18 – ha scritto spiegando le motivazioni del gruppo – che collega Messina a Catania, passando per Taormina. È l'autostrada che dà il benvenuto a chi viene dalle altre regioni. Dovrebbe essere il biglietto da visita della nostra regione, e infatti lo è perfettamente (in senso ironico). È talmente ridotta male, piena di buche, asfalto corroso e distaccato, gallerie fatiscenti e prive di illuminazione, vegetazione incolta che si sovrappone alla carreggiata, talmente dissestata che ricorda una mulattiera da percorrere al massimo con una jeep. Percorrerla in auto è un rischio continuo ma purtroppo è giornalmente attraversata da molti pendolari che non ne possono fare a meno. Per non parlare del rischio di percorrerla in moto senza cadere. Si fanno continuamente leggi – ha concluso il promotore del gruppo – per aumentare la sicurezza del viaggiatore costringendolo a criteri di sicurezza sempre più alti, ma allo stesso tempo non si ottempera ad un dovere sacrosanto, la manutenzione delle strade. Manutenzione... che parola difficile da pronunciare nell'ambito pubblico!!!”.

L'iniziativa di protesta ha raccolto un'adesione larghissima. In tanti hanno voluto esprimere il proprio disappunto per le condizioni insufficienti di sicurezza sulla A18, dove gli interventi di rifacimento del fondo stradale, più volte annunciati, non decollano. Senza dimenticare la frana all'altezza di Letojanni, che ha reso da oltre un anno impercorribile la carreggiata lato monte, o la chiusura della galleria Sant'Alessio sulla carreggiata in direzione Messina, dove gli interventi di messa in sicurezza erano stati annunciati per la fine dello scorso anno ma sono ancora fermi al palo.

Più informazioni: protesta a18  


COMMENTI

A. Zizzo | il 15/01/2017 alle 22:46:27

É la continuazione di una vergogna che inizia sbarcando dai traghetti per immettersi poi, appunto, sull' "autostrada". Volete sapere come la penso io? Ebbene siamo tutti un po' "pecore" perché lasciamo che tutto ciò avvenga e "LORO" questo lo sanno. Ecco perché non cambierà niente. Nel momento in cui saremo tutti agli imbocchi a protestare, allora io ci sarò. Non si tratterá di una protesta inutile, ma indispensabile, poiché la messa in sicurezza di questa arteria stradale contribuirá pure a salvare vite umane e a rendere piú scorrevole il percorso e darà, al turista che visita la Sicilia, un'immagine meno negativa.

Gianni | il 15/01/2017 alle 23:04:52

Una vera trappola per gli utenti che la percorrono con il rischio di incorrere in un incidente.. facendo gli slalom tra le varie inutili deviazioni. Ci sono deviazioni da anni.. Incredibile. Oltre alla totale mancanza di sicurezza si segnala l'assoluta mancanza di barriere fonoassorbenti ..gard rail non a norma...Segnaletica incompleta... scerbatura effettuata a tratti. GALLERIE A DOPPIO SENSO DI MARCIA NON ILLUMINATE....Con il rischio di fare un frontale....Cose assurde non da un paese civile che deve ospitare il G7. VERGOGNA

Carmen Giovanni Randazzo | il 16/01/2017 alle 06:21:55

È un vero percorso ad ostacoli pieno di insidie e pericoli..Come prima cosa le gallerie sono quasi tutte al buio totale e prive di imbiancatura ai lati...Secondo il manto stradale e ormai consumato ma la cosa più grave è che ci sono tantissime buche anzi voragini...Terzo su vari km di autostrada ci sono dei birilli in mezzo alla stessa autostrada che dividono i doppi sensi di marcia...Quarto i gardrai su tantissimo punti sono i vecchi e con il rischio che se qualche utente della strada per una causa di forza maggiore va ad impattare è quanto fa un salto nel vuoto...e ricordiamo che i ponti sono alti..Un consiglio chiamate Striscia la Notizia e fatte una bella denuncia presso la Procura della Repubblica di Messina .

vivamilan | il 16/01/2017 alle 11:56:19

Adesso si parla di rifare il tratto Taormina -Catania, in occasione del G7 perchè tutti i partecipanti arriveranno dall'Aeroporto di Catania e seguiranno l'Autostrada fino a Taormina,dove verrà rifatta la via Garipoli che dallo svincolo arriva al centro di Taormina. Ma questo tratto è stato anni fa già rifatto ed è in buone condizioni,oltretutto,dopo Giardini, non ci sono più gallerie e quindi perchè spendere soldi dove già sono stati spesi e lasciare il tratto per Messina in queste orrende situazioni,solo perchè devono transitare i grossi politici e personaggi vari e dare una buona impressione? Dopo Taormina verso Messina è tutta un'altra storia!

Roberta | il 16/01/2017 alle 13:27:54

Percorro tutti i giorni il tratto messina-giarre e ogni giorno penso che vorrei denunciare questi attentatori! Un'autostrada a pagamento che versa in condizioni pietose... manto deformato dalle radici degli alberi, fossi che sono vere e proprie voragini, cespugli e cartelli che ritrovi improvvisamente in corsia di sorpasso.. detriti sull'asfalto che pulman e i camion sollevano e scagliano sulle macchine.. deviazioni continue E immotivate visto che il tratto su cui si viaggia è ridotto peggio di quello transennato... e tutto si amplifica quando le condizioni meteorologiche sono avverse!

isidoro vitale | il 16/01/2017 alle 14:27:06

Percorro il tratto Giarre Catania spesso,certe volte mi chiedo se non sono masochista,quando piove è un pantano se c'e 'un minimo di confusione la fila al casello è interminabile ,per un incidente poi non ne parliamo.una tragedia

Giuseppe | il 16/01/2017 alle 14:57:11

La cosa più vergogna è che questa strada si paga pure. Comunque tutti tranquilli a breve ci sarà il G7 a taormina e vedrete che per non fare figuracce verrà rifatta tutta.

SALVINO AUTERI | il 16/01/2017 alle 15:54:15

LA MIA DOMANDA E UNA SOLA E UNA AUTOSTRADA A PAGAMENTO COME PAGA IL CATANESE PAGA IL MESSINESE MA COME MAI IL TRATTO MESSINESE E UNA FIUMARA O PEGGIO E IL TRATTO CATANESE E PERFETTO ALMENO DOVREMMO ESSERE COME I CALABRESI CHE LA LORO AUTOSTRADA PER LE CONDIZIONI NON SI E MAI PAGATA NEANCHE ORA CHE QUASI PERFETTA COME AL SOLITO MESSINA E A CITTA' BABBA O MEGLIO GESTITA DA 4 MASSONI CHE GUARDANO SOLO LA LORO TASCA E NON L 'INTERESSE DELLA CITTA' CHE LORO CAMBIANO E DIFFICILE SPERIAMO CHE CAMBIAMO NOI A ESSERE BABBI

FRANCO MARIO TEFA | il 16/01/2017 alle 19:32:18

Concordo che è deteriorata ed diventato rischioso percorrerla a velocità elevata. Non presentiamo un bel biglietto da visita al turista che arriva, magari dopo aver percorso la "nuova" SDA-RC!

davide rubino | il 16/01/2017 alle 19:38:31

La cosa piu vergognosa e che bisogna aspettare questi eventi(G7)per poter continuare a percorrere un autostrada in piu a pagamento..

Lucio marciano' | il 16/01/2017 alle 21:21:48

La verita' e' che c'e' una collusione assoluta fra i vertici del CAS e la Polizia Stradale che in nome della Sicurezza Stradale dovrebbe sequestrare l'Autostrada e denunciare i vertici del Cas per procurati incidenti , per incuria di bene ad uso pubblico sotto pagamento di pedaggio quindi si profila pure una truffa, e per interventi palliativi di ripristino carreggiata, nonche' di scarsa illuminazione di gallerie...ce ne sarebbero di reati...e ogni tanto mettono pure l'autovelox.

vincenzo moschella | il 16/01/2017 alle 22:05:54

è ridotta da lungo tempo ad una trazzera, è assolutamte una vergogna, dopo che transitano tra messina catania e messina palermo più di 40.000.000 di veicoli ogni anno con i pedaggi che cosa fanno?

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