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Crollo Sp 23 a Misserio, riaperta dopo 12 anni la strada Casalvecchio-Fautarì-San Carlo
di Redazione | 01/03/2023 | ATTUALITÀ
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La Sp 19a collega San Carlo con Casalvecchio
Arrivano i primi provvedimenti della Città metropolitana di Messina in materia di viabilità dopo il crollo della Strada provinciale 23 a Misserio. La chiusura dell’arteria all’ingresso della frazione di Santa Teresa di Riva, disposta questa mattina al km 7,200 con l'ordinanza 12 dell'ex Provincia, ha provocato forti disagi per la circolazione veicolare nella zona, visto che costituisce la principale via di collegamento sia con le frazioni santateresine di Misserio e Fautarì che con quelle di San Carlo, Rimiti e Misitano (Casalvecchio Siculo) ed Artale (Furci Siculo). Oltre alla Strada provinciale agricola Misserio-Fautarì, che consente di bypassare il cedimento imboccando poi la Sp 22 di Mancusa per fare rientro sulla Sp 23 oppure proseguire fino alla Sp 19 a Savoca, l’altra via esistente è la Strada provinciale 19/A Casalvecchio-Fautarì-San Carlo, che risultava chiusa con ordinanza dell’ex Provinciale regionale emanata nel 2011 a causa di frane e caduta massi al km 0,800 nel comune di Casalvecchio Siculo. Alle 12.36 di oggi il responsabile della Viabilità della Città metropolitana, l’architetto Francesco Orsi, ha revocato quel provvedimento con l'ordinanza 11, visto che non sussistono più i motivi che hanno reso necessaria la chiusura della strada, in quanto i massi erano stati rimossi già da tempo e di fatto la strada veniva comunque utilizzata, anche se risultava chiusa. Questa mattina, anche dietro richiesta dei sindaci di Santa Teresa di Riva, Casalvecchio Siculo e Furci Siculo, è stato effettuato un sopralluogo ed è stato deciso di confermare la percorribilità della Casalvecchio-Fautarì-San Carlo, sulla quale sono in corso interventi di pulitura e sistemazione-ricolmo di buche e avvallamenti con nuovo asfalto, coordinati dal responsabile del Servizio Manutenzione stradale Jonica-Alcantara, il geometra Gaetano Maggioloti, per cercare di migliorare la sede stradale considerando che sarà l’unica via utilizzabile dagli automobilisti.