Fiera di Messina, arriva un commissario ad acta
di Redazione | 22/11/2014 | ATTUALITÀ
di Redazione | 22/11/2014 | ATTUALITÀ
2931 Lettori unici
La Fiera di Messina. In alto il neo commissario Nasca
Sempre più buia la situazione dell’Ente autonomo Fiera di Messina. Dallo scioglimento sancito dall’allora governo Lombardo nel giugno 2012 per la pesante crisi debitoria accertata dalla Regione, vi è stato un susseguirsi di commissari liquidatori che hanno tentato di saldare i debiti ma soprattutto pagare gli stipendi arretrati ai lavoratori di quella che fu la più antica fiera del mondo. Le dimissioni dell’ultimo liquidatore hanno adesso costretto l’assessorato regionale alle Attività produttive a nominare un commissario ad acta, non dopo aver diffidato e messo in mora l’Ente autonomo, in attesa che venga designato il nuovo titolare dell’organo di liquidazione. Ieri il dirigente generale del Dipartimento Attività produttive, arch. Alessandro Ferrara, ha così nominato commissario ad acta dell’Ente Autonomo Fiera di Messina l’avv. Filippo Nasca, 47 anni, dirigente titolare del Servizio 5-Affari Legali, Contenzioso e Procedure di recupero entrate-Applicazione sistema sanzionatorio nelle attività di competenza del Dipartimento. Nasca, che in passato è stato vicecommissario straordinario, segretario generale e direttore generale dell’Ente Autonomo Fiera del Mediterraneo di Palermo, oltre che aver ricoperto incarichi all’Ente Parco fluviale dell’Alcantara, nel Parco dei Nebrodi e presso l’Azienda autonoma di Soggiorno e Turismo di Patti, avrà compiti ispettivi e di verifica della situazione di sospensione dei dipendenti del disciolto Ente autonomo. Gli sono stati conferiti poteri di ispezione e controllo su tutta la documentazione amministrativa e contabile dell’Ente in liquidazione, e sarà tenuto a rimettere apposita relazione entro il termine di 45 giorni dalla notifica del decreto di nomina. Per l’incarico non riceverà alcuna indennità o compenso aggiuntivo.
