Furci, finanziata dalla Regione la riqualificazione energetica del municipio
di Andrea Rifatto | 01/07/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 01/07/2024 | ATTUALITÀ
467 Lettori unici
Si interverrà sulle facciate dell'immobile
Una procedura durata cinque anni e andata adesso a buon fine. Il Comune di Furci Siculo ottiene un finanziamento dalla Regione per la riqualificazione energetica del palazzo comunale, grazie ai fondi del Programma di Azione e Coesione Sicilia (Programma operativo complementare) 2014-2020-Asse 10 Azione 1 “Riduzione dei consumi negli edifici e nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico, residenziali o integrazioni fonti rinnovabili”. Dall’Assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di pubblica utilità arrivano 80mila 445 euro per intervenire sul municipio, dopo la partecipazione all’avviso pubblico formalizzata nel 2019 dall’Amministrazione comunale del sindaco Matteo Francilia, che ha presentato istanza di finanziamento al Dipartimento regionale Autonomie locali. Nel giugno 2022 la giunta ha approvato il progetto esecutivo redatto dall’ingegnere Carmelita Bambara di Taormina, che prevede una spesa di 80mila 445 euro di cui 61mila 371 euro per lavori e 19mila 074 euro per somme a disposizione, e l’iter è andato avanti con la verifica della coerenza degli interventi proposti con i risultati attesi previsti dall’avviso del 2018 per la riduzione dei consumi negli edifici pubblici. Il progetto prevede un intervento sugli elementi opachi dell’involucro del palazzo municipale, finalizzati alla diminuzione delle escursioni termiche e dei picchi di consumo: l’obiettivo è aumentare l'inerzia termica delle murature del fabbricato, al fine di limitare i picchi di temperatura e le forti variazioni negli ambienti, attraverso l’utilizzo di intonaci termici di nuova generazione sulle facciate così da consentire un risparmio economico nella bolletta elettrica. La conclusione dei lavori è prevista entro metà 2025 e il Comune e il Dipartimento regionale dell’Energia hanno siglato un disciplinare che regola i rapporti: l’erogazione del contributo finanziario avverrà in più tranche e la prima anticipazione sino al massimo del 5% sarà erogata entro 30 giorni dalla notifica del decreto di finanziamento.
