Martedì 16 Luglio 2024
Il sindaco di Roccalumera vuole affidarla alle imprese del raddoppio ferroviario


Passerella sul Pagliara, Lombardo vuole aprirla e porta la proposta al tavolo con Rfi

di Andrea Rifatto | 27/06/2024 | ATTUALITÀ

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Lombardo e Pulejo nel torrente Pagliara

Può una passerella, che deve essere demolita, tornare “in vita” ed essere utilizzata per far passare auto e camion e sgravare così le altre strade dal traffico legato ai cantieri del raddoppio ferroviario? Secondo il sindaco di Roccalumera, Giuseppe Lombardo, è possibile. Il primo cittadino ha infatti eseguito un sopralluogo sulla bretella alla foce del torrente Pagliara, che collega il suo comune con Furci Siculo, insieme all’ing. Antonino Pulejo di Webuild, project manager del Consorzio delle imprese costruttrici della nuova linea ferrata, per verificare se vi siano le condizioni per riaprire l’attraversamento mettendo a carico delle imprese tutti i costi per il ripristino e la manutenzione, in particolare la risagomatura del torrente per liberare le canne sottostanti. Una proposta, quella di rimettere in funzione la passerella tra Furci Siculo e Roccalumera, che Lombardo porterà oggi al tavolo convocato da Rete Ferroviaria Italiana a Catania, per discutere delle modalità di transito dei mezzi pesanti sui lungomari e sulle strade joniche. Per il sindaco di Roccalumera è una soluzione fattibile a costo zero per i due Comuni, utile a liberare dal traffico dei mezzi d’opera la zona dello svincolo autostradale, visto che il collegamento tra i due paesi sarebbe più rapido. 

Una passerella che è chiusa da diversi anni e che è costata anche un processo penale a sindaci e tecnici dei due Comuni, concluso nel 2022 con l’assoluzione di tutti gli imputati, poiché doveva essere abbattuta dopo la riapertura del ponte Pagliara sulla Ss 114, avendo carattere provvisorio, tanto che nel 2009 il Genio civile emise l’ordinanza di demolizione. Ultimati i lavori di consolidamento del ponte, però, l’Anas propose ai due Comuni di prenderla in gestione con l’obbligo di curarne la manutenzione: così nel 2013 all’Assessorato regionale delle Infrastrutture i due sindaci si impegnarono alla corretta e puntuale manutenzione dell’opera, riaperta alla circolazione durante i mesi estivi fino al 2019 in quanto svolgeva una preziosa funzione di decongestionamento del traffico tra Furci Siculo e Roccalumera. Da cinque anni è chiusa al traffico ed è stato previsto l’abbattimento per la costruzione di un ponte stabile, ma adesso il sindaco Lombardo vuole provare a riaprirla. Burocrazia permettendo.


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