Rischio sismico negli edifici, ingegneri per tre giorni a confronto a Santa Teresa di Riva
di Andrea Rifatto | ieri | ATTUALITÀ
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Aurelio Ghersi e Daniele Ciatto
Ingegneri a confronto per tre giorni a Santa Teresa di Riva, sul tema valutazione e mitigazione del rischio sismico negli edifici esistenti in cemento armato. L’occasione è stata offerta da un corso di aggiornamento organizzato dalla società “Apice Srl” e dal professore Aurelio Ghersi, già ordinario di Tecnica delle costruzioni all'Università di Catania e tra i più stimati docenti del settore. Il corso, promosso dal professore ingegnere Daniele Ciatto, ha affrontato il tema della valutazione della vulnerabilità sismica, ossia dell'individuazione della massima azione sismica che un edificio esistente può sopportare, e del rischio sismico che mette in relazione la vulnerabilità con la pericolosità sismica del sito. Il confronto tra professionisti, svoltosi al Palazzo della Cultura-Villa Crisafulli Ragno, ha permesso inoltre di fornire indicazioni sulle modalità di intervento per la riduzione della vulnerabilità sismica, presentando numerosi interventi realizzati in casi reali. Tra i relatori l’ingegnere Antonio Perretti, dottore di ricerca in Ingegneria strutturale e libero professionista e l’ingegnere. Luigi Bosco, già assessore regionale, assessore al Comune di Catania e presidente dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Catania dal 2001 al 2007, che hanno esposto argomenti notevolmente complessi in maniera estremamente semplice. Nel corso della tre giorni è emerso come gli ingegneri siano pronti ad agire sul territorio per la mitigazione del rischio sismico, ma occorrerebbe una maggiore consapevolezza da parte della classe politica rispetto al grave rischio che corre la Sicilia e in particolare la zona sud-est. A porgere il saluto dell’Amministrazione comunale è stata la vicesindaca Annalisa Miano, che si è detta lieta di ospitare un’iniziativa così importante.
