Roccalumera: "Il sindaco mente sui bilanci, ritardi per colpa dell'Amministrazione"
di Andrea Rifatto | 28/10/2018 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 28/10/2018 | ATTUALITÀ
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La seduta consiliare del 21 agosto
Dura replica del revisore dei conti del Comune di Roccalumera alle dichiarazioni fatte dal sindaco Gaetano Argiroffi nella seduta di Consiglio comunale del 21 agosto, quando è stata discussa l’interrogazione del gruppo di minoranza sulle cause dei ritardi nell’approvazione del Bilancio 2018 e del Consuntivo 2017. In una lettera inviata al presidente del Consiglio, il dottor Sebastiano Cannavò, dopo aver letto il verbale della seduta, scrive come “non posso esimermi dal contestare per evidenti ragioni le affermazioni attribuite al sindaco, il quale dichiara, testualmente come riportato, che ‘siamo in attesa del parere del revisore dalla metà di luglio sul bilancio; stesso discorso per il consuntivo cui è stato richiesto il parere dai primi di agosto; non c’è alcun parere né positivo né negativo e questo blocca l’Amministrazione; i ritardi sono legati alle incertezze normative dettate dalla contabilità armonizzata’. “La prima affermazione, evidentemente tesa a dissimulare l’inerzia dell’Amministrazione, è falsa e tendenziosa e non può essere riportata in un atto pubblico meritando pertanto di essere censurata” – scrive Cannavò, che ricorda di aver ricevuto il 18 luglio la delibera di Giunta del 16 luglio di approvazione del Bilancio 2018, “dopo 108 giorni dalla scadenza del termine ultimo del 31 marzo previsto per l’approvazione del bilancio 2018” e che il 19 luglio ha chiesto dei chiarimenti, reiterati il 30 luglio e il 2 agosto, aggiungendo che la deliberazione della Corte dei conti gli è stata trasmessa solo il 6 agosto e che il giorno dopo ha rilasciato il parere, “precipuamente nell’ambito del rapporto di collaborazione con l’Organo consiliare, parere sostanzialmente negativo anche se non esplicitato, per rilevanti circostanze negative che richiedevano una necessaria rimodulazione del documentato presentato. Il tutto è avvenuto entro i termini previsti e comunque – sottolinea il revisore – abbondantemente prima della dichiarazione rilasciata poi nella seduta di Consiglio del 21 agosto”. Il dottor Cannavò aggiunge anche che lo schema di bilancio, seppur in presenza di parere di fatto negativo, poteva comunque essere portato in discussione per l’approvazione da parte del Consiglio. “Ritengo inoltre grave da parte del sindaco l’aver violato i principi di correttezza e di trasparenza – prosegue la lettera del revisore dei conti di Roccalumera – sottraendo in tale occasione al Consiglio comunale, quale organo di controllo e di indirizzo a cui compete l’approvazione dei bilancio e a cui spettano eventuali giudizi, la conoscenza di circostanze senz’altro diverse da quelle sostenute”. E spiega il perché: “Il parere circa l’approvazione del Rendiconto 2017 è stato regolarmente rilasciato con rilievi il 24 agosto, considerato che i documenti ultimi richiesti sono pervenuti il 10 agosto e che il termine di approvazione del 30 aprile, anche in questo caso, non è stato rispettato. Il ritardo quindi nell’approvazione del documento contabile 2017 va imputato all’inerzia dell’Amministrazione e non a quello dei legittimi tempi istruttori previsti per il rilascio del parere dell’Organo di revisione. Il sindaco, consapevole sin dal 7 agosto di aver ricevuto un parere di fatto negativo all’approvazione dello schema di bilancio – prosegue il professionista – distrae l’attenzione lamentando, recidivamente, il blocco dell’attività amministrativa al 21 agosto e non, invece, all’1 aprile proprio quando, scaduto il termine ultimo per l’approvazione del Bilancio, trova attuazione la gestione provvisoria”. Sulla contabilità armonizzata, il revisore ricorda infine come la stessa non detti incertezze ma semmai regole e che “ciò che assume rilevanza è che il rispetto dei termini previsti è stato disatteso non essendovi giustificazioni, ancor meno di circostanza”. Il revisore dei conti Sebastiano Cannavò si è riservato in conclusione di valutare l’accaduto nelle sedi competenti. Nel frattempo il Bilancio di previsione 2018 è stato rimodulato come chiedeva il revisore ed è stato approvato dalla Giunta ma si attende ancora che arrivi in Consiglio.
