Mercoledì 18 Dicembre 2024
Somme assegnate dall'Amministrazione a due sodalizi. In un caso sorgono dubbi


Roccalumera, impiegata del Comune cura l’iter per dare un contributo alla sua associazione

di Andrea Rifatto | 08/01/2021 | ATTUALITÀ

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Il municipio di Roccalumera

Due contributi per un totale di 3mila 500 euro sono stati assegnati nei giorni scorsi dall’Amministrazione comunale di Roccalumera ad altrettante associazioni operanti sul territorio, a sostegno delle attività svolte nel corso dell’anno. Il primo è stato concesso all’Associazione Nazionale Carabinieri-sezione di Scaletta Zanclea, per un importo pari a 1.500 euro a titolo di rimborso spese vive, che ha dato la propria disponibilità a svolgere gratuitamente attività di controllo e vigilanza a supporto della Polizia municipale il cui personale, ormai ridotto a tre unità, non è sufficiente a coprire tutte le esigenze, soprattutto in estate. I carabinieri in congedo soci del sodalizio, presieduto dal maresciallo Antonino Clemente, si sono rivelati preziosi anche in questo periodo di emergenza, collaborando in varie attività tra cui la sorveglianza durante il mercato settimanale. Un contributo da 2mila euro è invece andato all’associazione “Friends of Europe Roccalumera”, presieduta da Angelica Caspanello, dipendente comunale (responsabile dell’Ufficio Servizi sociali) e in questo caso responsabile del procedimento di concessione delle somme, come si evince dalla delibera di Giunta n. 170 del 22 dicembre proposta dal vicesindaco Miriam Asmundo, erogate per l’attività svolta e in corso di programmazione. L’aiuto è stato concesso “in via eccezionale” e finalizzato “al sostegno delle iniziative in considerazione dei risultati raggiunti fino ad oggi e della particolare situazione emergenziale del 2020, a riconoscimento del valore e degli obiettivi di partecipazione attiva e sviluppo personale dei giovani, di promozione della mobilità internazionale, di promozione della creatività e innovazione giovanile, di solidarietà tra i giovani, di sviluppo di apprendimenti e competenze interculturali”.

Il provvedimento di concessione del contributo all’associazione “Friends of Europe Roccalumera” potrebbe però essere stato emanato in violazione dell’articolo 7 (obbligo di astensione) del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, che prevede come “il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti, affini entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi, oppure di persone con le quali abbia rapporti di frequentazione abituale, ovvero, di soggetti od organizzazioni con cui egli o il coniuge abbia causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito significativi, ovvero di soggetti od organizzazioni di cui sia tutore, curatore, procuratore o agente, ovvero di enti, associazioni anche non riconosciute, comitati, società o stabilimenti di cui sia amministratore o gerente o dirigente. Il dipendente si astiene in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza. Sull'astensione decide il responsabile dell'ufficio di appartenenza”. La dipendente è infatti presidente dell'associazione e dunque rientrerebbe tra i casi previsti dalla normativa.

Più informazioni: contributo associazione roccalumera  


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