Roccalumera, ok dalla Giunta al bilancio 2021: ex dirigente accusato di ritardi per 8 anni
di Redazione | 11/04/2021 | ATTUALITÀ
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L'esperto Carmelo Saitta
Via libera dalla Giunta di Roccalumera al bilancio di previsione 2021-2023, strumento contabile che a fine mese potrà approdare in Consiglio per l'approvazione definitiva dopo i 20 giorni di deposito. L’Amministrazione ha manifestato notevole soddisfazione per aver raggiunto l’obiettivo entro i termini (l’approvazione in Consiglio deve avvenire entro i 30 aprile) in modo da poter agire ed improntare l’azione per l’anno in corso nel pieno delle sue potenzialità finanziarie, in maniera spedita e puntuale, senza rinvii e lungaggini e soprattutto evitando di dover ricorrere alla spesa in dodicesimi o ad un eventuale esercizio provvisorio, che comporta solo l’adozione di iniziative economiche connotate da esigenze di celerità ed urgenza. A farsi portavoce della soddisfazione del governo cittadino è l'avvocato Carmelo Saitta, esperto del sindaco Gaetano Argiroffi, che ha diramato una nota lanciando anche delle frecciate all’indirizzo dell'ex responsabile dell'Area Finanziaria, Luciano Scala (andrà in pensione l’1 settembre), in contrasto da quasi due anni con l'Amministrazione guidata da Argiroffi da lui accusata di averlo costretto ad adottare provvedimenti in contrasto con la legge e poi alle dimissioni da responsabile dell’Ufficio, tanto che è pendente un ricorso in tribunale con il quale l'ex dirigente chiede il risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali subiti. “Sono dovuti trascorrere ben otto anni ed è dovuto cambiare il responsabile dell’Area per conseguire l’approvazione del documento contabile in un tempo così rapido - scrive Saitta - se è vero che durante questi otto anni il previsionale ha visto la luce non prima di ottobre-novembre. Non solo, ma la novità del bilancio 2021-2023 risiede nel fatto che è stato adottato senza utilizzare, per fare quadrare i conti, alcun avviso di accertamento agli evasori per Imu, Tari ed acquedotto, evitando ricadute sul Fondo crediti di dubbia esigibilità. Anzi, quest’ultimo Fondo rispetto all’esercizio precedente è sceso da 638mila a 521mila euro”. Dunque, secondo l'esperto, il bilancio riserva novità non solo nei tempi ma anche nella sostanza. "Con questo documento l’Amministrazione attiva esce dalle secche contabili cui è stata costretta negli anni trascorsi, munita di un atto finanziario che la mette in grado di produrre la sua azione in modo veloce ed agile - conclude l'esperto del sindaco - e di tutto questo il plauso va all’operato del nuovo capoarea Rossella Rigano, del suo vice Natale Franzone e di tutti i componenti dell’Ufficio Finanziario”. Adesso l’ok definitivo dovrà arrivare in Aula dove il bilancio sarà analizzato e discusso dai consiglieri comunali.