S. Teresa, nuovo stadio gestito a piacimento: ecco le tariffe degli allenamenti "abusivi"
di Andrea Rifatto | 23/01/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 23/01/2021 | ATTUALITÀ
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Un allenamento dell'Acr Messina a S. Teresa
Chi sta utilizzando il nuovo stadio comunale di Santa Teresa di Riva e a che titolo, visto che non è stato ancora siglato l’avvio della gestione in concessione alla Effe Costruzioni, impresa che nel 2018 si è aggiudicata la gara per effettuare i lavori e occuparsi dell’impianto sportivo di Bucalo? Sono domande che abbiamo posto nei giorni scorsi, considerato che sin all’indomani dell’inaugurazione del 19 ottobre il campo da calcio, perfino prima del collaudo, viene utilizzato dall’Acr Messina di Serie D per gli allenamenti. Adesso si sono mossi anche due consiglieri di minoranza, Antonio Scarcella e Giuseppe Migliastro, che hanno presentato un’interrogazione a risposta scritta al sindaco Danilo Lo Giudice affinché si faccia chiarezza. Al primo cittadino viene chiesto “se e quando è stato redatto il verbale di consegna alla Effe Costruzioni per la gestione dell’impianto; quali società lo utilizzano e a che titolo attualmente e almeno dal novembre 2020; le tariffe applicate alle società sportive che almeno da due mesi usano lo stadio comunale; se le tariffe sono affisse in maniera chiara e leggibile all’ingresso dell’impianto e all’interno e se è stato versato il canone di gestione”. Domande che nascono dal fatto che in questi mesi lo stadio santateresino è stato regolarmente utilizzato dalla società calcistica messinese, mentre per il Comune risulta chiuso visto che non è stato ancora firmato dalle parti il verbale di consegna e dunque nessuno potrebbe utilizzarlo o farlo utilizzare a terzi. Secondo quanto abbiamo appreso da fonti dirigenziali dell’Acr Messina, la società ha stipulato con la Effe Costruzioni un accordo che prevede il pagamento di una cifra che si aggirerebbe sui 50 euro l’ora per gli allenamenti settimanali, dunque oltre dieci volte superiore la tariffa media oraria di 3,70 euro per il periodo che va da settembre a maggio, fissata dal Comune con delibera di giunta del 2011, che sale a 5 euro l’ora per il periodo giugno-agosto. In ogni caso nessuno poteva utilizzare la struttura fino alla consegna dell’appalto di gestione. La Effe Costruzioni ha vinto la gara d’appalto nel 2018 offrendo un canone annuo di 112mila 500 euro per la gestione annuale, con un rialzo del 650% sulla base di 15mila euro fissata dal Comune: in realtà verserà nelle casse dell’Ente non più di 25mila euro, visto che una parte del canone (96mila 969 euro) è stato utilizzato per realizzare la tribuna coperta e dunque “scomputato” dall’importo totale. L'affidamento della gestione è stato rinviato per mesi e i rapporti tra la Effe Costruzioni e l’Amministrazione comunale sono stati molto tesi, a quanto parte perchè non è stato trovato un punto di incontro sul valore economico dell’operazione. Nel frattempo, però, gli allenamenti proseguivano tranquillamente e al Comune nessuno sapeva. Possibile?