Sant’Alessio come S. Teresa, via i cassonetti dei rifiuti dalle strade

di Andrea Rifatto | 08/07/2016 | ATTUALITÀ

Rivoluzione in arrivo anche a Sant’Alessio Siculo nel sistema di gestione dei rifiuti. Dopo il vicino comune di S. Teresa di Riva, dove dal 2 maggio scorso ha preso il via la raccolta differenziata porta a porta "spinta", in seguito all’avvio dell’Ambito di raccolta ottimale (Aro), anche la cittadina del Capo si appresta a modificare le proprie abitudini per ciò che riguarda il sistema di raccolta e smaltimento degli scarti urbani. Il primo passo sarà l’eliminazione dei cassonetti stradali per il conferimento dei rifiuti indifferenziati: da martedì 12 luglio l’Ato Me4, società che gestisce i servizi ambientali a Sant’Alessio, inizierà infatti a rimuovere i bidoni da vie e piazze del paese. I cittadini dovranno quindi conferire i rifiuti esclusivamente con il sistema di raccolta differenziata porta a porta, già attivo da alcuni anni ma non a pieno regime, utilizzando il kit formato dal contenitore destinato alla raccolta degli scarti organici (umido) e dai sacchetti di vari colori per plastica, carta, vetro e indifferenziato. Il kit può essere ritirato in municipio dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.00 e per ricevere chiarimenti è possibile contattare il numero di telefono 0942/751036. In attesa che decolli l’Aro Val d’Agrò, al quale il Comune di Sant’Alessio ha aderito insieme ai centri di Antillo, Casalvecchio Siculo, Forza d’Agrò e Savoca, l’Amministrazione del sindaco Rosa Anna Fichera cerca dunque di giocare d’anticipo iniziando a sensibilizzare i cittadini sulle buone pratiche ambientali che vedono nella differenziata porta a porta l’unica modalità attuabile per ridurre sensibilmente la quantità di rifiuti da smaltire in discarica e di conseguenza diminuire i costi in bolletta per gli utenti.

Il calendario della raccolta differenziata porta a porta a Sant’Alessio (clicca qui per scaricarlo) prevede il ritiro dell’umido (sacchetto marrone) il lunedì, mercoledì e venerdì; plastica e alluminio (sacchetto giallo) verranno prelevati il martedì, il mercoledì toccherà al vetro (sacchetto azzurro) e il giovedì a carta e cartone (sacchetto bianco). I rifiuti indifferenziati dovranno invece essere esposti davanti le abitazioni in sacchetti di colore nero nella giornata di sabato. Il deposito dei sacchi deve essere effettuato tra le 24 e le 6,30 e nel caso di festivi va spostato al giorno successivo. Gli ingombranti possono essere conferiti presso il Ccr di Furci Siculo o ritirati a domicilio telefonando al numero 0942-791342.

Nelle scorse settimane il sindaco Fichera aveva evidenziato come dal giorno in cui erano stati eliminati i cassonetti a S. Teresa, a Sant’Alessio si era registrato un aumento smisurato e sproporzionato dei rifiuti depositati nei contenitori stradali. Il primo cittadino aveva quindi deciso di chiedere all’Ato Me4 le pesate dei rifiuti per fare un confronto con quelle dello stesso periodo del 2015, riservandosi di contestare gli addebiti in fattura qualora fossero state riscontrate delle anomalie. La preoccupazione maggiore dell’Amministrazione era infatti quella che i cittadini alessesi si ritrovassero poi a pagare somme maggiori per eventuali rifiuti provenienti da altri comuni. Da martedì, però, questa criticità dovrebbe essere superata, anche se rimane dietro l’angolo il rischio di veder spuntare sul territorio comunale le mini discariche, come già avvenuto a S. Teresa. Per i trasgressori previste sanzioni da 300 a 500 euro e in caso di abbandono di rifiuti pericolosi l’importo può aumentare fino al doppio.

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COMMENTI

Ermi | il 09/07/2016 alle 09:16:09

Bravi sono contento, a breve assisteremo allo scoppio del caso munnizza Sicilia quindi giusto adeguarsi e civilizzarsi e Santa Teresa ha dato una scossa, e S. Alessio ha dato la risposta che la società civile voleva , non lamentarsi ma adeguarsi... Bene così complimenti a tutti

scarcella santo | il 09/07/2016 alle 09:40:55

mi hanno dato solo tre buste, sbagliato, devono dare un rotolo di buste come si fa negli altri posti. Il non residente, che per altro paga più del residente, può saltare un turno di raccolta e in quel caso dove mette i rifiuti? Il comune cosa ha previsto al riguardo? Far partire il progetto in piena estate è sbagliato si finirà con la spazzatura sulla spiaggia aumentando il degrado che questo comune da anni subisce. Buona giornata e buon bagno finchè si può fare.

Marco Sturiale | il 09/07/2016 alle 11:12:26

Giusto così! Si deve obbligatoriamente andare verso questa direzione. Chi non lo farà si troverà in guai seri. La differenziata non è facoltativa è un dovere verso noi stessi, l'ambiente e le generazioni future.

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