Sant'Alessio, gestione rifiuti nel caos e nella casa anziani spunta una discarica - FOTO
di Andrea Rifatto | 30/08/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 30/08/2021 | ATTUALITÀ
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Rifiuti gettati vicino al Capo e Villa Solaria
È partita nel peggiore dei modi la nuova gestione del servizio rifiuti e igiene ambientale a Sant'Alessio Siculo, affidata la scorsa primavera dalla Srr Messina Area Metropolitana alla ditta “Onofaro Antonino” di Naso nell’ambito del Lotto 1, che comprende anche i comuni di Savoca, Forza d’Agrò, Casalvecchio Siculo e Antillo. La raccolta porta a porta viene effettuata ogni giorno con ritardi e disservizi, strade e piazze sono sporche, invase da minidiscariche e costellate da erbacce, i cestiti gettacarte sono traboccanti di spazzatura e il ritiro a domicilio dei beni ingombranti spesso salta nonostante appuntamenti fissati mesi prima. Rispetto al passato si nota come la pulizia del paese sia notevolmente carente e ad incidere negativamente è anche il comportamento degli utenti, molti dei quali non hanno ancora ritirato il kit con i contenitori per il porta a porta (soprattutto nei grandi condomìni) e conferiscono l’immondizia lasciando in strada i sacchetti, quasi sempre senza differenziare gli scarti. Residenti e villeggianti protestano da mesi e il Comune prova a tamponare intervenendo direttamente per rimuovere rifiuti e ingombranti, andando oltre quelle che sono le competenze visto che il servizio non può essere gestito dall’Ente. Il risultato è che ciò che viene raccolto in tutta fretta va poi a finire nella casa albergo per anziani “Villa Solaria”, dove l’ingresso del cantinato è divenuto una discarica con cassonetti di indifferenziata e cumuli di beni durevoli, materassi, mobili e altri scarti, depositati in attesa che la ditta li rimuova. Una situazione di continua emergenza criticata anche dalla minoranza consiliare: il capogruppo Concetto Fleres ha scritto all'Amministrazione e agli Uffici per chiedere di risolvere, tra l'altro, “la grave situazione igienico-sanitaria che si viene a determinare il mercoledì con la raccolta della frazione umida, effettuata sempre dopo mezzogiorno, con i rifiuti organici lasciati esposti ad alte temperature e sotto il sole cocente con l’incremento della putrefazione e uno spettacolo indecoroso e insalubre che si offre del paese, con cumuli di contenitori che emettono odori nauseabondi. Ciò segna il punto più basso di inciviltà che la comunità dei residenti, dei villeggianti e dei turisti è stata costretta a subire a causa dell'inefficienza degli amministratori - incalza Fleres - che non sono stati capaci di far valere le proprie ragioni con la ditta. Tutto ciò dimostra una costante e reiterata inefficienza da parte di chi gestisce la cosa pubblica e può di conseguenza provocare drammatici effetti sulla salute pubblica dei cittadini, esposti ad una tale situazione di pericolo potenziale che può far contrarre altre malattie - prosegue il capogruppo - e va segnalata la gravità dal punto di vista sanitario determinata dal disservizio relativo alla reiterata tardiva raccolta dei rifiuti, ritenendo che vi siano altre inadempienze, criticità e disservizi che gli utenti stanno pagando con bollette carissime rispetto alla media regionale, ad esempio il lavaggio delle strade e dei marciapiedi che non è stato mai effettuato per tutta l’estate”. Fleres ha chiesto quindi ad ognuno di fare la propria parte per risolvere le problematiche: “In caso contrario - conclude - mi vedrò costretto a segnalare ad Asp e Prefetto credendo che possano sussistere anche profili di responsabilità penale".