Sant'Alessio, la chiesa Madonna del Carmelo torna a splendere: oggi messa e inaugurazione
di Andrea Rifatto | 16/07/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 16/07/2023 | ATTUALITÀ
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Gli interni totalmente ristrutturati
Quasi cinque anni di chiusura, lavori che sembravano infiniti, in mezzo la pandemia, la guerra e l’aumento esponenziale dei costi. Ma adesso è tornata al suo antico splendore. Riapre oggi la chiesa della Madonna del Carmelo di Sant’Alessio Siculo, edificio di culto risalente al ‘600 situato nella parte storica del paese, sotto il Capo. Interdetto dal 2019 per le precarie condizioni in cui versava, anche a causa delle infiltrazioni d’acqua dal tetto, quello che per secoli è stato il centro della devozione dei vecchi pescatori, che mettevano da parte una porzione dei guadagni ottenuti con il pescato per poter festeggiare al meglio la loro patrona, è stato adesso restituito alla comunità. Ieri sera, dopo la messa nella chiesa Madonna delle Grazie, è avvenuta la traslazione del simulacro della Beata Vergine del Carmelo e oggi, alle 19, si terrà l’inaugurazione e la benedizione dell’edificio restaurato. La santa messa solenne sarà presieduta dal vescovo ausiliare, monsignor Cesare Di Pietro, che sarà accolto dal parroco, padre Luciano Zampetti, e dalle autorità civili e militari; a seguire, alle 20, un momento di festa e fraternità sul sagrato. Poi domenica 30 luglio la caratteristica processione a mare. I lavori, finanziati dalla Regione con un contributo di 348mila 006 euro concesso alla Parrocchia, sono iniziati a febbraio 2020 e si sarebbero dovuti concludere entro l’estate dello stesso anno, ma sospensioni e lungaggini li hanno protratti fino ai mesi scorsi. Grazie ai fondi sono stati rifatti intonaci interni ed esterni, sostituiti il pavimento e gli infissi, realizzata una nuova struttura lignea del tetto, ristrutturato il campanile, consolidate le strutture e la controsoffittatura, nuovi impianti elettrico, videosorveglianza e allarme, in accordo anche con la Soprintendenza ai beni culturali e ambientali di Messina che ha seguito i lavori, realizzati dall’impresa “El.Da. Costruzioni” di Pace del Mela per l’importo di 183mila 728 euro. Una chiesa ricca di storia, in quanto l’impianto originario risale al 1100 all’interno di un insediamento di monaci basiliani che rappresentò il primo nucleo abitativo alessese, ai piedi del Capo: nel tempio allora esistente, come ricorda una targa fatta apporre nel 1978 sulla facciata esterna dall’avvocato Carmelo Puglisi, cultore di storia scomparso tre anni fa, nel 1116 il re Ruggero II si incontrò con l’abate Gerasimo, che viveva lì da eremita, e gli concesse la ricostruzione del monastero basiliano dei Santi Pietro e Paolo d’Agrò di Casalvecchio Siculo, distrutto dai saraceni. Al suo interno si trova oggi una tela sopra l’altare che riproduce la Madonna del Carmelo col bambino Gesù, probabilmente anch’essa del ‘600 e una statua della Madonna datata 1894.