Savoca, Confraternita "in crisi" e salta la rappresentazione vivente di Santa Lucia
di Andrea Rifatto | 06/08/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 06/08/2019 | ATTUALITÀ
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La rappresentazione dello scorso anno
Non ci sarà quest’anno a Savoca la rappresentazione vivente del martirio di Santa Lucia. Problemi interni alla Confraternita non hanno infatti permesso di organizzare la rievocazione storica che si sarebbe dovuta tenere domenica 11, giorno della festa, con la bambina che interpreta la Vergine portata a spalla lungo le vie del centro storico e tentata dal “Diavulazzu”. Lo scorso anno, dopo la morte del compianto Lucio Nicita, governatore della Confraternita di Santa Lucia, era stato Vincenzo Pasquale ad assumerne la reggenza, con l’incarico di aggiornare lo statuto, fermo alla prima redazione del 1830, e traghettare l’organismo a nuove elezioni entro un periodo di tempo limitato. Ma ciò non è avvenuto e così la Diocesi di Messina ha inviato un commissario, il governatore della Confraternita dell’Assunta di Gallodoro, Paolo Melita, con il compito di occuparsi dello statuto e portare all’elezione del nuovo vertice. Nelle ultime settimane non sono mancate le discussioni interne, anche accese, sull’organizzazione del martirio, che comporta sforzi non indifferenti anche a livello economico, e alla fine è stato deciso di lasciar perdere, anche se i tempi ci sarebbero stati e sembrerebbe fosse stata già individuata la bambina a cui far interpretare la Lucia. Il parroco, don Agostino Giacalone, ha dunque deciso di confermare solo i festeggiamenti religiosi, anche contro qualche parere avverso nella Confraternita. “La rievocazione storica non si terrà per problemi organizzativi legati anche alla mancanza del governatore – spiega Melita – la mia nomina è arrivata un po’ in ritardo, a fine giugno, il governatore che c’era con tutto il Direttivo non ha ritenuto opportuno organizzarla oppure non sapeva se farla o meno, ma nulla di drammatico. In questa fase, essendo un esterno e non conoscendo tutte le tradizioni, li sto lasciando liberi di organizzarsi, sempre sotto il mio controllo e del parroco e stiamo già lavorando sulla bozza di statuto esistente e lo aggiorneremo nel più breve tempo possibile in base alle direttive della Curia e della Cei”. Padre Giacalone fa sapere come “quest’anno sarà curato particolarmente l’aspetto religioso e sono state confermate tutte le celebrazioni della settimana”. Sabato (ore 20) è in programma la fiaccolata con la statua lignea di Santa Lucia con partenza da contrada Gazzani, seguita alle 21 dalla santa messa, mentre domenica si terranno le celebrazioni eucaristiche (ore 6, 7, 8, 9, 10.30 e 19) e alle 20 la solenne processione con il simulacro lungo il centro storico.