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Svincolo A18 S. Teresa, dal Comune un milione per il progetto con l'incognita Masterplan
di Andrea Rifatto | 14/07/2019 | ATTUALITÀ
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Il sindaco Lo Giudice e il direttore Pagano
Prima il Comune, poi il Cas, adesso di nuovo il Comune. Dopo un anno e mezzo di incertezze su chi dovesse progettare il nuovo svincolo S. Teresa-Val d’Agrò dell’A18 Messina-Catania, l’Ente santateresino riprende in mano la situazione e fa ripartire l’iter per la realizzazione dell’opera, inserita nel Masteplan della Città metropolitana di Messina con uno studio di fattibilità da 12 milioni di euro, redatto dagli ingegneri Carmelo Trimarchi e Antonio Ferraro e dall'architetto Massimo Stracuzzi, con la consulenza geotecnica dell’ingegnere Michele Maugeri e geologica ed ambientale del geologo Salvo Puccio. L’intervento dovrebbe essere finanziato per intero con i fondi governativi, a meno di rimodulazioni e spostamenti di risorse che fanno rimanere il Masterplan ancora un’incognita qualora da Roma non dovesse arrivare conferma sugli stanziamenti. Il Comune ha intanto pubblicato la determina a contrarre, firmata dal direttore dell’Ufficio tecnico Francesco Pagano, per affidare progettazione esecutiva (e livelli precedenti), coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione e direzione dei lavori, impegnando dal proprio bilancio 873mila 879 euro oltre Iva e altri 40mila euro per spese di gara e pubblicità, per un totale che si aggira sul milione di euro. Nel provvedimento si evidenzia come l’opera sia inserita nel programma triennale delle Opere pubbliche (con un elaboratore preliminare), sia dotata di autonomo piano finanziario e non preveda oneri di sorta a carico dell’Amministrazione comunale, ovviamente qualora il finanziamento da 12 milioni non dovesse subire riduzioni. Gli atti sono stati inviati alla centrale unica di committenza del Consorzio Tirreno Ecosviluppo 2000, che seguirà la procedura. Responsabile unico del procedimento è l'ingegnere Onofrio Crisafulli del Comune di S. Teresa. I tempi sono strettissimi: il termine per la presentazione dei progetti definitivi da parte dei Comuni inseriti nel Masterplan è fissato al 31 dicembre prossimo, per poi procedere alle conferenze di servizi per l’ottenimento dei pareri e la redazione dell’esecutivo. Le opere vanno invece appaltate entro il 31 dicembre 2021, pena la perdita del finanziamento. Pagano aveva già ricevuto incarico nel febbraio 2018 dalla giunta comunale di avviare la progettazione, in virtù di un protocollo di intesa firmato tra il Cas, la Città metropolitana e il Comune per delegare a quest’ultimo ente la pianificazione, progettazione e realizzazione dello svincolo, ma cinque mesi dopo era emerso come l’opera non fosse prevista nel Piano regionale dei trasporti e in quell’occasione il Cas, sollecitata dal sindaco metropolitano Cateno De Luca, si era detto pronto a fare una gara di progettazione. Nei mesi scorsi, invece, il sindaco Danilo Lo Giudice ha fatto sapere di aver ricevuto via libera per la progettazione dalla Struttura di vigilanza sulle concessioni autostradali del Ministero Infrastrutture e Trasporti e dunque ha fatto ripartire le procedure. “Appena avremo il progetto definitivo faremo istanza per l’inserimento nel Piano regionale dei trasporti – dice Lo Giudice – così come concordato con l’Assessorato regionale Infrastrutture. Per noi è un’opera fondamentale e strategica per S. Teresa e il territorio, alla quale teniamo molto e che puntiamo a realizzare”.