Taormina, decolla la nuova gestione rifiuti: servizio in house in mano ad Asm
di Andrea Rifatto | 02/07/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 02/07/2024 | ATTUALITÀ
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I lavoratori con sindaco e presidente Asm
Partita ieri la nuova gestione in house del servizio rifiuti a Taormina, targata Azienda servizi municipalizzati. Domenica, infatti, si è conclusa l’era della Tekra, la società campana che opera in città dal dicembre 2021 e con la quale l’Amministrazione comunale del sindaco Cateno De Luca è entrata in conflitto un anno fa, fino ad arrivare alla risoluzione del contratto d’appalto per gravi inadempimenti, contestando penali per circa 5 milioni di euro. La nuova gestione, basata sull’ordinanza sindacale urgente del 28 maggio e su un secondo provvedimento emanato ieri, durerà almeno fino al 31 dicembre ma potrà essere prorogata per un massimo di 18 mesi (la nuova procedura di gara sarà avviata dalla Srr Messina Area Metropolitana non prima di settembre e si concluderà nel 2025) e prevede un impegno di spesa in continuità con quello stabilito nel contratto d’appalto del 2021 con Tekra, aumentato in relazione agli incrementi Istat e Ccnl, pari alla somma mensile di 266mila 639 euro e ad un totale semestrale di 1 milione 599mila 836 euro. Per avviare la raccolta rifiuti e i servizi di spazzamento, Asm ha noleggiato con modalità full service (compresa di manutenzione ordinaria) gli automezzi e le attrezzature occorrenti per i primi tre mesi, in attesa di intraprendere e definire la procedura di gara per l’acquisto, con due affidamenti alle società “Ls Service Srl” di Catania (118mila 400 euro oltre Iva) e “Vr Rent Spa” di Trento (139.500 euro oltre Iva) per fornitura e trasporti di autocarri, autocompattatori, cassoni, autobotte, spazzatrice e altri strumenti per garantire la pulizia della città. La nuova gestione prevede anche la risistemazione dell’isola ecologica di contrada Zaccani per renderla disponibile ai conferimenti dei cittadini. Asm ha inoltrato l’istanza di iscrizione all’Albo nazionale Gestori ambientali-Sezione regionale Sicilia, ma la Commissione preposta alla relativa valutazione deve ancora insediarsi e dunque in questo periodo transitorio la municipalizzata dovrà avvalersi di operatori economici iscritti all’Albo; solo ai fini del trasporto dei rifiuti fuori comune per il relativo conferimento. L’Asm ha formalizzato l’assunzione a tempo pieno e indeterminato in utilizzo dei 41 lavoratori attualmente in servizio, di cui 29 hanno sottoscritto un doppio contratto con Srr e Asm in base all’art. 6 del Contratto collettivo nazionale di lavoro del settore, provenienti da vecchie gestioni; per la stagione estiva è previsto anche l’innesto di ulteriori rinforzi, che potrebbero arrivare a 20 unità, per coprire le ulteriori esigenze. Incontrando i lavoratori, il presidente di Asm, Giuseppe Campagna, ha delineato gli obiettivi dell’azienda nella gestione dei rifiuti, mentre il direttore generale, Giuseppe Bartorilla, ha illustrato gli aspetti tecnico-amministrativi. Il sindaco De Luca ha sottolineato l'importanza del servizio pubblico di igiene ambientale, definendolo il biglietto da visita per una Taormina che dovrà risplendere. “È un risultato che possiamo definire storico - il commento del primo cittadino - al mio arrivo ho subito posto a verifica i servizi essenziali e primari per la città, rilevando da subito anomalie e inadempienze nel settore da parte della Tekra. Dopo un anno di scontri e di denunce siamo riusciti a cacciare l’azienda. Basta con la gestione privata dei servizi pubblici essenziali come sanità, acqua, rifiuti traporti, privatizzare i guadagni e socializzare i costi è la logica delle lobby politico-mafiose. Noi abbiamo avviato una vera rivoluzione che porterà ad un miglioramento radicale del servizio di igiene ambientale e ad un vero e proprio cambio di passo in questo settore cruciale per la città”.