A Furci la reliquia di Santa Rita da Cascia: quattro giorni di celebrazioni in parrocchia
di Redazione | 22/10/2023 | ATTUALITÀ
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Il parroco con la delegazione e la reliquia
La comunità parrocchiale Santa Maria del Rosario di Furci Siculo ha accolto oggi la reliquia di Santa Rita da Cascia, proveniente dal comune perugino in cui la religiosa italiana morì nel 1457. La reliquia, costituita da un simulacro con all'interno una rosa ai cui piedi è custodito un osso della mano della santa, è stata consegnata al parroco, padre Massimo Briguglio, nella basilica di Cascia ed è stata condotta nella cittadina jonica da una delegazione parrocchiale. Il programma delle celebrazioni inizierà lunedì 23, alle 17.30, quando sono previste le confessioni con don Alessandro Caminiti, parroco di san Giovanni Battista e Maria Santissima Immacolata di Falcone, che alle 19 presiederà la santa messa. Martedì 23, alle ore 19, celebrazione eucaristica e a seguire supplica a Santa Rita; mercoledì 25, alle ore 19, celebrazione eucaristica e poi alle 19.45 l’incontro tenuto dalla professoressa Emilia Scarcella, docente di Storia e Filosofia, sul tema “Santa Rita: la sua storia, il suo messaggio”. Giovedì 26, alle 17.30 confessioni con don Francesco Patì, rettore del Santuario di Santa Rita di Messina, e alle 19 l’Eucaristia presieduta da don Patì. A seguire la benedizione delle rose. Al culto di Santa Rita è infatti legato il sacramentale delle rose benedette, una devozione ispirata alla leggenda del roseto del giardino dei suoi genitori fatto miracolosamente fiorire dalla santa d'inverno, nel gennaio 1457, mentre era malata in monastero. Il rito, celebrato solitamente il 22 maggio, consiste nella benedizione da parte del sacerdote delle rose presentate dai devoti, i quali portano i fiori benedetti a casa come segno del patrocinio della santa.
