A Taormina si riscrive il Codice della Strada: arriva il "Daspo" per il carico e scarico
di Andrea Rifatto | 31/08/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 31/08/2024 | ATTUALITÀ
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Mezzi sul corso spesso oltre l'orario consentito
Parafrasando il motto del sindaco sulla marcia in più, adesso a Taormina il Codice della strada ha una… norma in più. Il Comune ha infatti istituito una sorta di “Daspo stradale” per i mezzi, in particolare quelli commerciali, che non rispettano le disposizioni sul transito nel centro storico. Il vicecomandante della Polizia locale, Giuseppe Cacopardo, ha firmato un’ordinanza in materia di viabilità sul corso Umberto I e in corrispondenza dei varchi di accesso, confermando i precedenti provvedimenti del giugno 2023 (che prevedono l’accesso per i veicoli adibiti al carico e scarico merci dalle 5 alle 9 di tutti i giorni) ma aggiungendo novità in caso di violazioni reiterate. Il mancato rispetto delle ordinanze per più di due volte, con la medesima violazione accertata con formale contestazione, comporterà adesso automaticamente l’interdizione al transito per 7 giorni, mentre nel caso di terza e successive violazioni il “Daspo” scatterà per 30 giorni. Sanzioni accessorie non previste dal legislatore e che eventualmente sarebbero di competenza esclusiva del prefetto, visto che si tratta di provvedimenti di sospensione della circolazione. Pur se colpiti dal “Daspo stradale”, si potrà comunque ottenere la… “grazia”: l’ordinanza, infatti, prevede che «al fine di garantire l’esercizio delle libertà di circolazione e di iniziativa economica, l’accesso, nell’orario consentito, potrà comunque essere garantito, previa formale autorizzazione proveniente da personale comunale ad hoc preposto, il quale si occuperà di effettuare la puntuale vigilanza per l’intera durata dell’accesso, a tutela dell’incolumità pubblica». Cacopardo ha firmato l’ordinanza a seguito «delle direttive impartite dal sindaco, volte ad inasprire le sanzioni in caso di reiterate violazioni delle prescrizioni imposte», rilevando che «quotidianamente il corso Umberto I è interessato dal passaggio di veicoli commerciali anche al di fuori degli orari consentiti». Dunque un’ordinanza ritenuta necessaria per «garantire la salvaguardia dell’incolumità pubblica attraverso un equo bilanciamento con i principi costituzionali della libertà di circolazione e del libero esercizio dell’attività economica». Sul tema carico e scarico si era già espresso il sindaco Cateno De Luca: «Ci sono recidivi che non intendono rispettare l’ordinanza - aveva commentato - abbiamo elevato tante sanzioni ma qualcuno dice che preferisce pagare e se ne frega. Adesso inaspriamo le sanzioni come già fatto per i rifiuti ed introduciamo il Daspo». Il Comune è al corrente che dalla via Timeo, nonostante la presenza della barriera mobile, vi sia un passaggio indiscriminato di veicoli a qualsiasi ora del giorno e della notte che crea gravi pericoli alla circolazione pedonale, ma in attesa dell’attivazione di una zona a traffico limitato con controllo elettronico degli accessi è consentita la circolazione attraverso la sbarra, anche al di fuori degli orari consentiti per il carico-scarico merci e cose, ai proprietari-utilizzatori di garage o posti auto all’interno delle proprietà private nelle vie Timeo, Teatrino Romano, piazza Vittorio Emanuele, Teatro Greco, corso Umberto I (da piazza Santa Caterina a Porta Messina), vico Zecca, via Di Giovanni (da piazza Vittorio Emanuele a via Giardinazzo).
