A18, cantiere chiuso e basta code a Fiumefreddo: "Tempi rispettati come promesso"
27/06/2019 | ATTUALITÀ
27/06/2019 | ATTUALITÀ
1587 Lettori unici
L'assessore Falcone durante un sopralluogo sull'A18
“Come promesso sabato, in conferenza stampa assieme al presidente Musumeci, abbiamo riaperto oggi il viadotto Bruinetto, sull'autostrada A18 Messina-Catania”. Lo afferma l'assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, a seguito della conclusione dei lavori urgenti di messa in sicurezza del viadotto, ubicato nei pressi di Fiumefreddo di Sicilia, avviati dal Consorzio autostrade siciliane a fine maggio. Rimossa anche la relativa deviazione del traffico, che soprattutto nelle ultime due settimane ha causato tanti disagi e lughe code alla circolazione per via dello scambio di carreggiata. “Riconsegniamo quel tratto di autostrada con due giorni di anticipo rispetto alla tabella di marcia che avevamo prospettato - sottolinea Falcone - tempi in linea con le nuove virtuose prassi di gestione adottate dal Cas da un anno e mezzo a questa parte, sotto la supervisione operativa del Governo Musumeci. La giornata di oggi - aggiunge l'assessore - manda inoltre in archivio un cantiere incompiuto da ben sei anni”. Si tratta dei lavori di protezione del versante viario e ampliamento del casello autostradale di Giardini Naxos, bloccati fin dal 2013. Stamane si è infatti tenuta la consegna dei lavori all’impresa Coco Salvatore di Paternò, che eseguirà per conto del Consorzio gli interventi di protezione del versante e sistemazione area relative al completamento delle opere di ampliamento del casello di Giardini. “Il Governo Musumeci ha lavorato per una svolta radicale all'insegna dell'efficienza da parte del Cas – prosegue l'assessore alle Infrastrutture - ente che oggi si è rimesso in piedi dopo lunghi anni di ombre e malgoverno. Ai nuovi vertici, il presidente Francesco Restuccia e i componenti del Cda Chiara Sterrantino e Sergio Gruttadauria, formuliamo ancora i nostri migliori auguri di buon lavoro - conclude Marco Falcone - passando loro il testimone di un percorso di risanamento e rilancio del Consorzio che sarà ulteriormente rafforzato per una prospettiva di crescita infrastrutturale per la Sicilia”.