Articoli correlati
A18 Messina-Catania, autorizzata la rimozione della frana di Letojanni: lavori nel 2017
di Andrea Rifatto | 13/08/2016 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 13/08/2016 | ATTUALITÀ
4246 Lettori unici
La frana al 32,600 dell'A18, all'altezza di Letojanni
Passo in avanti per l’eliminazione della frana che il 5 ottobre dello scorso anno ha invaso l’autostrada A18 Messina-Catania al km 32,600, all’altezza di Letojanni, costringendo alla chiusura della carreggiata in direzione del capoluogo etneo. Il Dipartimento nazionale della Protezione civile ha autorizzato il Consorzio per le autostrade siciliane a rimuovere i duemila metri cubi di terra e massi e a mettere contestualmente in sicurezza il costone di contrada San Giovanni. Da Roma arriveranno 4 milioni di euro dei 23,8 stanziati per far fronte allo stato di emergenza proclamato dal Consiglio dei Ministri in seguito al maltempo che ha colpito le province di Messina, Catania ed Enna tra settembre e novembre 2015. Somme richieste dal presidente della Regione, Rosario Crocetta, nella qualità di commissario per l’emergenza, per un intervento ritenuto prioritario per la messa in sicurezza del territorio ma soprattutto per il ripristino della normale viabilità su un’importante arteria come l’A18. “Il Cas si farà carico della realizzazione della galleria artificiale paramassi, opera da 6 milioni di euro – spiega il direttore generale, l’ing. Salvatore Pirrone – mentre i restanti 4 milioni assegnati dalla Protezione civile serviranno per il consolidamento del costone. I lavori rientrano in un unico progetto che verrà attuato dal Consorzio”. “Eravamo pronti da tempo – ha aggiunto il presidente del Cas, Rosario Faraci – e subito dopo questo periodo estivo ci predisporremo ad attuare al meglio quanto di nostra competenza”. Sull’iter di progettazione e sui tempi regna però l’incertezza: “Al momento abbiamo un elaborato preliminare – fa presente Pirrone – che abbiamo inviato alla Protezione civile e che ci ha consentito di ricevere i fondi: adesso dovremo procedere con l’acquisizione dei pareri e la firma di una convenzione con il Dipartimento nazionale, per poi avanzare con la progettazione. Contiamo di arrivare alla gara d’appalto entro fine anno, per avviare gli interventi ad inizio 2017: dall’apertura del cantiere alla conclusione delle opere passeranno altri 12 mesi”. Dopo sopralluoghi e passerelle, che a caldo avevano fatto ipotizzare soli 30 giorni per l’apertura dell’A18, dove da quasi un anno si transita con doppio senso per circa 2 km sulla carreggiata in direzione Messina, la situazione dovrebbe dunque tornare alla normalità a fine 2017. Soddisfatto il sindaco di Letojanni, Alessandro Costa: “Non posso che essere felice per l’impegno mantenuto dal Governo e dalla Protezione civile, speriamo che in tempi brevi vengano iniziati i lavori e si giunga alla messa in sicurezza del costone”. La collina di contrada San Giovanni ha subito infatti gravi cedimenti con ripercussioni anche sulle abitazioni sovrastanti, divenute inagibili in seguito all'evento del 5 ottobre.