A19 interrotta, sopralluogo della Protezione Civile: "Situazione grave"
11/04/2015 | ATTUALITÀ
11/04/2015 | ATTUALITÀ
2223 Lettori unici
La situazione del viadotto sulla A19
Dopo un'intera giornata di sopralluoghi e di accertamenti tecnici, la Protezione Civile siciliana non può che esprimere la propria forte preoccupazione per quanto accaduto sulla A19 Messina-Palermo, dove ieri, in seguito a movimenti franosi che hanno interessato le pile autostradali in corrispondenza del km 57+600, è stato necessario chiudere il tratto compreso fra gli svincoli di “Scillato” e Tremonzelli”. “Si tratta di una vecchia frana, risalente a qualche anno addietro, che si è riattivata in conseguenza delle abbondantissime piogge che hanno interessato il territorio dell'Isola”, ha dichiarato in serata Calogero Foti, direttore generale del dipartimento siciliano della Protezione Civile. "Il fenomeno ha interessato almeno tre pile portanti dell'impalcato autostradale - ha proseguito Foti - creando danni strutturali ben visibili all'impalcato viario. Oltre ad avere letteralmente diviso la Sicilia in due, il fenomeno avrà ripercussioni sull'intero sistema sociale ed economico dell'Isola. Allo stato attuale è, infatti, praticamente impossibile collegare le due maggiori città siciliane, Palermo e Catania, se non attraverso percorsi alternativi più lunghi e pericolosi, e questo ci preoccupa non solo per il maggiore dispendio di risorse, ma principalmente per le difficoltà che potrebbero verificarsi in caso di particolari casi di emergenza. Anche parecchi centri situati nel centro della Sicilia, risultano difficilmente raggiungibili. Per questo ritengo che quanto accaduto rappresenti esso stesso una vera e propria emergenza. Questa mattina - ha concluso Foti - insieme all'assessore regionale alle infrastrutture Giovanni Pizzo e al dirigente generale Fulvio Bellomo, il direttore regionale dell'Anas Salvatore Tonti e il sindaco di Caltavuturo, Calogero Lanza, abbiamo effettuato un sopralluogo al termine del quale abbiamo concordato di sollecitare il riconoscimento del già richiesto stato di emergenza al Governo nazionale. Il fenomeno potrebbe non avere del tutto esaurito la propria evoluzione. Per questo l’Anas ha predisposto un sistema di monitoraggio per seguirne l'evoluzione e adottare i provvedimenti consequenziali”. Potenziati i collegamenti ferroviari Questi gli orari delle corse: R31900 Palermo Centrale (17.29) - Termini Imerese (17.50 – 17-51) - Caltanissetta Xirbi* (19.00 - 19.01) - Enna (19.20 - 19.21) - Catania (20.30). *a Caltanissetta Xirbi coincidenza per Caltanissetta Centrale con 12811 (19.05). Viaggiatori da Caltanissetta Centrale diretti a Catania trovano R7816 (18.45) per coincidenza con R31900 a Caltanissetta Xirbi.
Percorsi alternativi
Direzione Catania: Per il traffico diretto a Catania, uscita obbligatoria a Buonfornello sulla Ss113 o A20 Palermo-Messina. Il traffico diretto a Scillato proseguirà sulla A19, in direzione Catania, sino all’uscita obbligatoria presso lo svincolo di Scillato.
Direzione Palermo: per il traffico fino a 3,5 tonnellate diretto a Palermo, uscita obbligatoria a Tremonzelli, immissione sulla Ss120 in direzione Caltavuturo, Cerda sino alla Ss113 con ingresso in autostrada dagli svincolidella A19 "Buonfornello” e “Agglomerato Industriale di Termini Imerese”. Per il traffico superiore a 3,5 tonnellate diretto a Palermo, inversione di marcia obbligatoria presso lo svincolo di Resuttano.
Si avvisa, inoltre, la cittadinanza di non transitare lungo la Strada Provinciale 24 nei pressi del viadotto “Scillato”.
Da lunedì 13 aprile tra Palermo e Catania circoleranno due treni in più. Il provvedimento anticipa di qualche settimana un più consistente potenziamento dei collegamenti tra i due capoluoghi che, previsto per dicembre, sarà invece avviato entro la fine di aprile. Regione Siciliana, Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana, nell’ambito del progetto di velocizzazione dei collegamenti ferroviari sull’Isola, hanno raggiunto un accordo per ridurre i tempi di attuazione del programma. Ciò consentirà anche di agevolare la mobilità dei cittadini dopo l’improvvisa chiusura di un tratto dell’autostrada A19 Palermo – Catania.
R34949 Catania (05.28) – Enna (06.30 - 06.31) – Caltanissetta Xirbi* (06.53 - 06.54) - Termini Imerese (08.12 – 08-13) - Palermo Centrale (08.39); *a Caltanissetta Xirbi coincidenza per Caltanissetta Centrale con R8617 ( 07.15). Viaggiatori da Caltanissetta Centrale diretti a Palermo trovano bus (06.20) per coincidenza con R34949 a Caltanissetta Xirbi.