Giovedì 21 Novembre 2024
Interventi affidati dalla Soprintendenza. Lo scorso anno la segnalazione


Abbazia dei SS. Pietro e Paolo d'Agrò, lavori urgenti sul pilastro "consumato"

di Andrea Rifatto | 16/12/2018 | ATTUALITÀ

1710 Lettori unici

Il pilastro su cui si interverrà

Partiranno presto i lavori per mettere in sicurezza il pilastro dell’abbazia dei Santi Pietro e Paolo d’Agrò che potrebbe creare problemi di stabilità all’edificio. La Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Messina ha infatti appaltato lavori di somma urgenza per un totale di 10mila euro e gli interventi sono stati affidati per 9mila 500 euro, a seguito di ribasso, a una ditta di Tortorici. Il progetto è stato redatto e approvato dalla Soprintendenza (responsabile del procedimento è l’architetto Mirella Vinci) su richiesta del Polo Museale di Messina, ente proprietario della basilica. I lavori prevedono in particolare un intervento di sistemazione del primo pilastro a destra, che non poggia in modo uniforme sulla base posta sul pavimento. Il rischio di cedimenti era stato segnalato un anno e mezzo fa dall'architetto Salvatore Coglitore, anche se lo stato della colonna è identico da molto tempo: il basamento si è infatti “eroso” nel corso dei decenni in quanto l’edificio era adibito un tempo a stalla e alla base di quel pilastro venivano legati gli animali con catene di ferro, che hanno consumato l’appoggio in pietra arenaria, mentre il pilastro è in granito.

Lo stato della colonna era stato attenzionato subito dopo la segnalazione durante un sopralluogo eseguito nel febbraio dello scorso anno dall’architetto Rosario Vilardo, dirigente responsabile dell’Unità Manutenzione e Restauri del Polo Museale e dalla dott.ssa Grazia Musolino della Soprintendenza. In quell’occasione venne evidenziata l’assenza di criticità importanti e di lesioni e forme di degrado tali da far temere crolli ma la necessità comunque di un intervento di manutenzione per ripristinare il pieno funzionamento del pilastro. I lavori di somma urgenza riguarderanno anche l’eliminazione di infiltrazioni d’acqua dalla copertura.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.