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Le analisi sui pozzi che alimentano l'acquedotto hanno rivelato un valore oltre il limite
Acqua contaminata dall'Arsenico a Nizza: vietato utilizzarla per scopi potabili
di Redazione | 29/10/2024 | ATTUALITÀ
di Redazione | 29/10/2024 | ATTUALITÀ
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I prelievi sono stati effettuati il 22 ottobre
Acqua contaminata dall’Arsenico di Nizza di Sicilia. È quanto emerso dalle analisi disposte il 18 ottobre dal Comune nei due pozzi di adduzione di contrada Piana, che alimentano l’acquedotto cittadino, dopo l’esplosione del caso relativo ai depositi di terre e rocce da scavo contenenti il metalloide nocivo, stoccate in vari siti intorno al cantiere della nuova stazione ferroviaria. Dai campionamenti effettuati il 22 ottobre è emerso un valore di Arsenico pari a 12 microgrammi/litro, superiore al valore limite di 10 microgrammi/litro fissato dall’Organizzazione mondiale della Sanità e dalla Direttiva 98/83/CE, poiché viene ritenuto che livelli di Arsenico più elevati possano comportare rischi per la salute. A comunicare gli esiti delle analisi è stato il sindaco Natale Briguglio sulla sua pagina Facebook: «Purtroppo il valore è superiore al limite consentito, seppur di poco - ha reso noto il primo cittadino - ho chiesto all’Asp cosa fare e nel frattempo ho emanato un’ordinanza di non potabilità dell’acqua. Faremo ulteriori controlli in altri punti del paese, per capire se il fenomeno sia circoscritto o riguardi anche altri pozzi, non sappiamo se il valore di Arsenico sia pregresso o recente, indagheremo per scoprire le cause e capire cosa sia successo. L’Amministrazione ha a cuore la salute e la sicurezza di tutti i cittadini - ha aggiunto Briguglio - e metterà in campo tutte le misure idonee per risolvere rapidamente la situazione e garantire acqua potabile e sicura». Il sindaco ha scritto questa sera all'Asp chiedendo un parere tecnico sulle azioni da intraprendere a tutela della salute pubblica e in particolare di sapere se sulla base dei valori risultanti dalle analisi sia necessario mantenere il divieto di utilizzo dell'acqua per uso potabile fino al rientro nel parametro di legge o se, viceversa, vi siano altri accorgimenti tecnico-sanitari che possano ripristinare la normale potabilità. Briguglio ha chiesto inoltre all'Asp di valutare l'opportunità di avviare un programma di monitoraggio periodico sulla qualità delle acque presenti nel territorio di Nizza di Sicilia per tutta la durata dei lavori di scavo, anche al fine di fornire un adeguato supporto informativo per le azioni che il Comune dovrà adottare a tutela della salute dei cittadini. L’ordinanza vieta su tutto il territorio comunale di Nizza di Sicilia di utilizzare l’acqua per scopi potabili, limitandone l'uso solo per gli altri scopi domestici e civili diversi da quelli potabili, fino a nuova analoga disposizione di revoca del provvedimento. Il sindaco ha consigliato ai cittadini di evitare, se possibile, di utilizzare l’acqua del rubinetto per bere o cucinare, preferendo l'uso di acqua imbottigliata, mentre per l’igiene personale e l'uso domestico l'acqua può essere utilizzata normalmente. Il provvedimento sindacale è stato inviato a Prefettura, Stazione Carabinieri di Roccalumera, Asp di Messina, Arpa Messina, Città metropolitana e per conoscenza a Rfi, Italferr, Consorzio Messina Catania Lotto Nord e al Commissario straordinario Filippo Palazzo.
