Addio alle tamerici dal lungomare di Furci Siculo: arriveranno cinquanta nuove palme
di Andrea Rifatto | 21/01/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 21/01/2022 | ATTUALITÀ
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Gli alberi rimossi in questi giorni
Al via a Furci Siculo i lavori per rinnovare la vegetazione sul lungomare “Carmelo Garufi”, che presto cambierà volto. L’Amministrazione comunale ha infatti deciso di sostituire le 60 tamerici esistenti da molti anni con 50 nuove palme del tipo “Washingtonia”, da piantumare sulla aiuole del marciapiede lato mare. La Giunta ha destinato complessivamente nei mesi scorsi 13mila 750 euro per procedere all’acquisto degli esemplari, dal costo di 250 euro ciascuno, mentre altri 6mila euro circa sono stati stanziati per la rimozione degli alberi e la preparazione delle nuove aiuole. L’impresa incaricata dall’Ufficio tecnico ha quindi iniziato gli interventi, che consistono nello sdradicamento delle piante ammalorate e nella preparazione di 50 aiuole per le palme, 28 delle quali verranno impiantate nei due tratti di litoranea attualmente interessati dai lavori di ampliamento del marciapiede mentre altre 22 “Washingtonia” troveranno posto nel tratto centrale del lungomare furcese. In quest’ultimo caso sarà necessario allargare le aiuole attualmente esistenti, di forma circolare e con dimensioni ridotte, demolendo il marciapiede e scavando una buca quadrata delle dimensioni di 1,2 x 1,20 metri, provvedendo poi al ripristino della banchina con mattonelle dello stesso tipo e alla posa di un cordolo di protezione. Successivamente verranno impiantate le palme, che avranno un’altezza di circa 2,80-3 metri, e le aiuole verranno riempite con terra vegetale. Secondo l’Amministrazione, sulla scorta di una relazione prodotta dal tecnico Orazio Spadaro, le piante di tamarix poste sul marciapiede lato mare erano pericolose per i conducenti dei mezzi pesanti, in quanto troppo vicine al parcheggio e anche per i pedoni, poiché fragili e poco resistenti al vento, visto anche che il tronco e i rami erano ammalorati. Il sindaco Matteo Francilia aveva annunciato che gli alberi rimossi sarebero stati ripiantati al parco Furci verde, al palazzetto dello sport e all'inizio del paese lato Roccalumera, ma buona parte dei tronchi si sono rivelati marci durante le operazioni di sradicamento.