Agenzia delle Entrate dice addio a Taormina, tempi incerti sull'apertura a Giardini Naxos
di Andrea Rifatto | 17/03/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 17/03/2024 | ATTUALITÀ
2631 Lettori unici
Arredi e attrezzature trasferiti a Giarre
Sipario dopo 23 anni sull’Ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate di Taormina. Venerdì la sede di Trappitello ha chiuso definitivamente battenti dopo la decisione dell’Amministrazione comunale di non farsi più carico dei costi di locazione dei locali privati di via Francavilla, utilizzati dal 2001, con il recesso dal protocollo siglato nel 2016 con i Comuni del bacino d’utenza (Castelmola, Francavilla di Sicilia, Gaggi, Gallodoro, Giardini Naxos, Graniti, Letojanni, Malvagna, Mojo Alcantara, Mongiuffi Melia, Motta Camastra, Roccafiorita, Roccella Valdemone e Santa Domenica Vittoria), accusati dal sindaco Cateno De Luca di non aver rispettato gli accordi costringendo l’ente capofila a sobbarcarsi le spese di affitto (42.000 euro) e gestione per un totale di 63.000 euro l’anno. Venerdì è iniziato lo sgombero dei locali con il trasloco di arredi a attrezzature che verranno momentaneamente trasferiti nella sede di Giarre. Da lunedì 18 marzo i servizi verranno erogati per appuntamento telefonico e in videochiamata e per prenotare è necessario collegarsi sul sito www.agenziaentrate.gov.it o chiamare al numero 800-909696 (a telefono fisso) o 06-96668907 (da cellulare); per comunicazioni e invio documenti è possibile utilizzare gli indirizzi mail dp.messina.uttaormina@agenziaentrate.it o dp.messina@pce.agenziaentrate.it. L’Ufficio territoriale di Taormina non lascerà però il territorio, ma sarà riaperto a Giardini Naxos, dove l’Amministrazione comunale si è fatta avanti dopo l’avviso per la ricerca di immobili a Giardini Naxos, Letojanni, Sant’Alessio Siculo, Santa Teresa di Riva, Furci Siculo, Roccalumera, Nizza di Sicilia e Alì Terme. Palazzo dei Naxioti ha messo a disposizione i locali comunali di Ortogrande (tre stanze dell’ex scuola elementare di via Catania), proponendo di concederli in comodato d’uso gratuito e senza costi a carico dell’Agenzia delle Entrate, ritenendo che il mantenimento dell’Ufficio sia di pubblico interesse e abbia un rilevante valore sociale, perchè offre ai cittadini e all’utenza del comprensorio un importante servizio decentrato rispetto alla sede di Messina. Dopo interlocuzioni e sopralluoghi congiunti è arrivata l’intesa, che sarà formalizzata nei prossimi giorni con la firma del documento, già approvato in giunta, da parte del sindaco Giorgio Stracuzzi e della direttrice regionale dell’Agenzia delle Entrate, Margherita Calabrò. L’accordo avrà la durata di sei anni e il Comune eseguirà i lavori di adeguamento dei locali e sosterrà i costi di gestione, ad eccezione di personale e dotazioni strumentali: “Sono necessari interventi per l’installazione di porte antincendio, il rifacimento dell’impianto elettrico, il ripristino dei servizi igienici e la tinteggiatura - spiega il vicesindaco Gioacchino Castronovo, che ha curato i rapporti con l’Agenzia - non c’è ancora una data per l’apertura dell’Ufficio ma i lavori, una volta avviati, dovrebbero durare 40 giorni circa. Nel frattempo mettiamo a disposizione una stanza in municipio per ospitare un dipendente per un giorno a settimana, in modo da venire incontro alle esigenze degli utenti”.