Al Parco Quasimodo di Roccalumera il ricordo dell'eccidio delle Foibe
10/02/2019 | ATTUALITÀ
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Il Parco Letterario “Salvatore Quasimodo” di Roccalumera ospiterà oggi pomeriggio, alle ore 17, un incontro per commemorare le vittime delle Foibe e l’esodo degli italiani dell’Istria, Venezia Giulia e Dalmazia, nella ricorrenza nazionale del Giorno del ricordo. L’evento è organizzato dal Lions Club Santa Teresa di Riva in collaborazione con il Parco Letterario Quasimodo. Introducono la manifestazione Lalla Parisi, presidente del Lions Club S. Teresa e Carlo Mastroeni per il Parco Letterario Quasimodo. Interverranno la professoressa Maria Cacciola, che presenterà il suo libro “Sulle ali della memoria-Gli esuli giuliano-dalmati di Sicilia ricordano”, il professor Daniele Fazio dell’Università di Messina e la docente Grazia Bruno, figlia di una vittima delle Foibe. I massacri delle foibe sono stati degli eccidi ai danni della popolazione italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia avvenuti durante la seconda guerra mondiale e nell'immediato secondo dopoguerra (1943-1945), da parte dei partigiani jugoslavi. Il nome deriva dai grandi inghiottitoi carsici dove furono gettati molti dei corpi delle vittime, che nella Venezia Giulia sono chiamati foibe. Al massacro delle foibe seguì l'esodo giuliano dalmata, ovvero l'emigrazione forzata della maggioranza dei cittadini di etnia e di lingua italiana dalla Venezia Giulia e dalla Dalmazia, territori del Regno d'Italia prima occupati dall'Esercito Popolare di Liberazione della Jugoslavia del maresciallo Josip Broz Tito e successivamente annessi dalla Jugoslavia. Si stima che i giuliani, i fiumani e i dalmati italiani che emigrarono dalle loro terre di origine ammontino a un numero compreso tra le 250.000 e le 350.000 persone.